La bellezza insuperabile delle Dolomiti di Fanes a un passo, la grandiosità delle Alpi sullo sfondo: a Plan de Corones si scia in un contesto panoramico semplicemente eccezionale, su piste in grado di soddisfare ogni tipo di aspettativa. Inoltre, tutta la zona intorno a Brunico è anche un paradiso per l’escursionismo invernale, lo slittino e lo sci di fondo, oltre che – nella Valle di Anterselva, dove a breve si terranno i giochi olimpici – un eccezionale “campo di gara” per il biathlon. Eventi di ogni tipo, legati alla tradizione e alla cultura, alla musica e alla gastronomia, completano un’offerta quanto mai varia, con molte iniziative pensate espressamente per le famiglie.

Quella che si aprirà il 29 novembre 2025 è una stagione speciale, per la Regione Dolomitica Plan de Corones: per la prima volta nella storia, una località altoatesina ospiterà i giochi olimpici invernali, con la magnifica Valle di Anterselva designata come sede delle gare di biathlon. Un’occasione irripetibile per conoscere meglio le località di questo comprensorio, che da Brunico raggiunge le Dolomiti e le Alpi. Nel cuore della regione dolomitica, a picco sulla Val Pusteria, si trova l’ampia zona di Plan de Corones, considerata la località sciistica numero uno dell’Alto Adige grazie a uno strabiliante numero di piste bellissime, sempre preparate in modo impeccabile e servite da impianti di risalita all’avanguardia.

La posizione di quest’ampia montagna è dir poco straordinaria e ne fa un balcone panoramico d’eccezione: verso le Dolomiti, vicinissime, la vista si posa sulla valle di Marebbe e sui paesaggi fiabeschi del Parco Naturale Fanes – Sennes – Braies, ma abbraccia anche gran parte delle cime più alte e famose dei monti pallidi, dalle Odle al Sass de Putia, dai Tre Scarperi alle Tofane, per arrivare al Sella e alla “regina”, la Marmolada. A nord, gigantesche, sfilano le vette delle Alpi, dal Gran Pilastro alle Vedrette di Ries, su cui si staglia una delle montagne più belle e imponenti dell’Alto Adige e delle Alpi orientali, il Collalto (Hochgall). È dunque uno scenario davvero unico quello offerto da Plan de Corones ai suoi visitatori, qualunque attività vogliano praticare: a partire, naturalmente, dallo sci.

Un paradiso per lo sci

Sui fianchi di Plan de Corones si trovano piste davvero adatte a tutti, dalle famiglie con bambini ai principianti, dagli sciatori “intermedi” a quelli più esperti; i 121 km di piste del comprensorio, serviti da 31 impianti di risalita, comprendono tracciati piuttosto dolci  (il 75% delle piste sono rosse e blu), sempre ampi e soleggiati, ma anche le celebri “Black Five”, cinque piste nere, tecniche e ripide – tra cui la leggendaria Erta di San Vigilio – pensate per mettere alla prova i più esperti e gli amanti della velocità. Aree particolari sono lo snowpark, dedicato al divertimento sugli sci, e il playground snow, dove si può praticare – o iniziare a conoscere – la spettacolare disciplina del freestyle. Un avanzato sistema di innevamento programmato e una manutenzione “certosina” fanno sì che tutte le piste siano sempre in condizioni perfette, e tutte da godere: un autentico paradiso per lo sci alpino, che interessa tutti i diversi versanti di questa vasta montagna.

Inoltre, non va dimenticato che Plan de Corones fa parte di Dolomiti Superski, il carosello sciistico più grande al mondo, ed è collegato a una rete di 12 aree sciistiche con oltre 1200 km di piste: con la cabinovia Piculin, nel marebbano, si raggiunge infatti la fermata dello shuttle che in pochi minuti conduce agli impianti della Val Badia; da qui si può accedere al celeberrimo Sellaronda e toccare in sequenza Val Gardena, Val di Fassa e Arabba, nel cuore delle montagne entrate a pieno titolo a far parte del patrimonio dell’UNESCO.

Sci e gastronomia, piste per tutti i gusti

L’Alto Adige è una regione giustamente celebre per la buona tavola e per vini di altissimo livello; che si apprezzino la cucina semplice e i piatti della tradizione, o specialità più raffinate e gourmet, a Plan de Corones non c’è che l’imbarazzo della scelta! Nelle malghe, com’è ovvio, si gustano soprattutto i “cavalli di battaglia” altoatesini: parliamo di canederli, di schlutzkrapfen, di zuppe, mentre tra i dolci non possono mancare lo strudel e la fantastica kaiserschmarrn. Per un’esperienza gastronomica di alto livello non si può che suggerire una visita all’AlpiNN – Food Space & Restaurant, con ampie vetrate panoramiche affacciate sulle Dolomiti. Questo locale è guidato dallo chef stellato Norbert Niederkofler, che ha portato la cucina alpina a livelli di eccellenza scegliendo di avvalersi esclusivamente di ingredienti regionali e stagionali; il connubio tra cibo e montagna regala qui un’esperienza intensa e particolare.

Un’altra occasione per avvicinarsi alla cucina e ai prodotti del territorio è offerta da un’iniziativa molto originale, la “Speck & Wine Emotion”: dal 28 gennaio all’1 aprile 2026, ogni mercoledì, tour sciistici guidati conducono gli ospiti di malga in malga per degustare speck Alto Adige IGP abbinato a vini locali. Una vera e propria celebrazione del patrimonio culinario altoatesino, che trasforma una giornata sugli sci in un viaggio nel gusto.

Sentieri battuti, racchette da neve e slittino

Oltre allo sci di pista, la Regione Dolomitica Plan de Corones offre la possibilità di inoltrarsi per boschi e altopiani fiabeschi a chi ama l’escursionismo invernale; allo scopo esistono sentieri battuti e percorsi segnalati in neve fresca, da affrontare con le ciaspole. Tracciati di ogni tipo, di durata e impegno diversi, si trovano nei dintorni dei villaggi della Val Pusteria, nella zona di Anterselva e in valle di Marebbe; da quest’ultima, in uno scenario semplicemente meraviglioso, è possibile raggiungere il pianoro di Sennes, con vista incomparabile sulla Croda Rossa d’Ampezzo, o la conca di Fanes, circondata da alcune delle montagne più belle di tutte le Dolomiti.

A quanti vogliono provare il divertimento e l’ebbrezza di una discesa in slitta, le piste di Plan de Corones offrono tracciati bellissimi, con la possibilità di raggiungere a piedi il punto di partenza oppure, più comodamente, utilizzando gli impianti di risalita: la pista Korer, infatti, è servita dalla cabinovia di Riscone, mentre quella di Cianross si raggiunge con la cabinovia omonima, che parte da San Vigilio di Marebbe. Entrambe queste piste, del tutto prive di pericoli, sono consigliabili anche alle famiglie con bambini.

Un’offerta formidabile per famiglie e bambini

Proprio alle famiglie è dedicata l’iniziativa KIDS ON SKI, che offre ai bambini dai 3 ai 5 anni la possibilità di avvicinarsi gratuitamente – in determinate settimane della stagione – agli sport invernali: l’obiettivo è quello di far provare lo sci a 50.000 bambini nel giro di tre anni. Il programma, che comprende cinque mezze giornate di lezioni di sci, noleggio dell’attrezzatura, skipass e alloggio per i più piccoli, è sostenuto da scuole di sci, gestori di impianti di risalita, associazioni turistiche e sponsor vari di tutta la regione alpina e delle zone montuose della Germania centrale.

In generale, al di là di questa proposta, Plan de Corones riserva ai bambini piste e luoghi per divertirsi sugli sci, come nel caso del “Kids Safety Park”, ricco di giochi sulla neve, ma anche ideale per imparare a muoversi in sicurezza. Oltre allo sci – per il quale sono dedicate alle famiglie tariffe scontate e molte agevolazioni – i più piccoli possono cimentarsi con varie attività, tra cui (come già accennato) alcune facili piste di slittino e molti tranquilli percorsi a piedi, ideali per accostarsi in semplicità alla montagna.

Molti spunti culturali, tra vestigia storiche e nuovi, sorprendenti musei

Nella zona di Brunico, gli amanti dell’arte e della cultura possono visitare abbazie, chiese e castelli di epoche diverse, ora sperduti sulle pendici delle montagne, ora all’interno degli splendidi centri storici dei borghi più caratteristici. Anche Plan de Corones, oltre allo sport e alla contemplazione, offre spunti culturali: sulla vetta, infatti, si trovano due musei fuori dall’ordinario: il Messner Mountain Museum Corones, firmato dall’archistar Zaha Hadid, e il LUMEN – Museum of Mountain Photography. Poste a breve distanza l’una dall’altra, le due strutture raccontano la storia dell’alpinismo e quella della fotografia di montagna attraverso una vasta esposizione di opere e cimeli di epoche diverse.

Anterselva, tra sci di fondo, slittino e le gare olimpiche di biathlon

Poco sopra Brunico, in un paesaggio completamente diverso da quello dolomitico, si trovano le piste da fondo di Anterselva, ai piedi delle imponenti Vedrette di Ries, uno dei gruppi montuosi più belli delle Alpi Aurine. Tra boschi e laghi ghiacciati si snodano 60 chilometri di piste in grado di soddisfare ogni tipo di fondista, dai principianti ai più esperti, dai contemplativi ai più esigenti. Ma in valle si trova anche una fantastica pista di slittino e, soprattutto, la Südtirol Arena Alto Adige, celebre stadio di biathlon, da anni sede di gare di Coppa del Mondo, che ospiterà tutte le competizioni di questa disciplina durante i giochi olimpici invernali del 2026.

Dal 6 al 22 febbraio, dunque, appuntamento qui con gli appassionati di sport di tutto il mondo, per il più grande evento sportivo sulla neve che abbia mai toccato l’Alto Adige.

I principali appuntamenti della stagione 25/26

Oltre alle Olimpiadi, certamente la manifestazione sportiva più attesa della prossima stagione, il calendario invernale di Plan de Corones è quanto mai ricco di appuntamenti e manifestazioni di ogni tipo. Restando allo sport agonistico, San Vigilio di Marebbe ospita la Coppa del Mondo di sci femminile, il 20 gennaio 2026, con lo slalom gigante sulla pista Erta, su cui si cimenteranno le migliori atlete del mondo. Quanto alla tradizione, dal 28 novembre 2025 al 6 gennaio 2026 le vie medievali di Brunico e dei paesi delle valli ospitano i Mercatini di Natale, con bancarelle artigianali, luminarie e vin brulè, in un’atmosfera romantica e festosa… Nel frattempo, a Plan de Corones, il 5 e 6 dicembre arrivano San Nicola e i Krampus, protagonisti di una tradizione molto sentita in tutte le Alpi orientali e particolarmente emozionante per i più piccoli. Sempre a Plan de Corones, il 27 gennaio arriva la fiamma olimpica: un momento simbolico e irripetibile, una cerimonia che verso mezzogiorno toccherà la vetta facendo tappa alla Campana della Pace, al Messner Mountain Museum e al LUMEN Museum: assolutamente da non perdere! Sono invece all’insegna del ballo e del divertimento due rassegne musicali che si terranno dal 19 al 22 febbraio e dal 5 all’8 marzo, con musica dance, selezionata da svariati DJ, e concerti dal vivo che vedranno all’opera band e musicisti di strada provenienti da tutta Europa.  Due occasioni per ballare, ascoltare musica e fare festa in uno degli scenari più incantevoli delle Dolomiti e delle Alpi, che la neve rende ancora più affascinante.

Scopri di più sul sito!
LEGGI TUTTO