Arrampicata

Adam Ondra alla scoperta delle falesie nascoste del Trentino

Nell’episodio numero 75 della serie “Road to Tokyo” Adam Ondra fa il suo ritorno post lockdown in Italia, per andare alla ricerca di falesie meno celebri, piccole gemme nascoste del Trentino.

“Adoro l’Italia, soprattutto il Trentino”, afferma Adam, sottolineando che la regione sia apprezzabile dai turisti sotto molteplici punti di vista. Dal suo, naturalmente, per l’abbondanza di siti dove divertirsi ad arrampicare. “Ci sono stato tante volte, eppure c’è ancora tanto da scoprire“. L’episodio nasce dunque con l’intento di fornire degli spunti “per il vostro prossimo climbing trip”, evidenziando location meno note agli appassionati di arrampicata.

Falesia dimenticata – San Lorenzo Dorsino

La prima meta in cui ci conduce il campione ceco è la “Falesia dimenticata” di San Lorenzo Dorsino. “Un posto speciale, con una storia speciale”. Una falesia che si trova tra il lago di Garda e le Dolomiti di Brenta e un tempo sorgeva su terreno privato. L’afflusso ingente di climber ha portato alla decisione di chiuderla negli anni Novanta, provvedendo tra l’altro a schiodarla. “Così qualche anno fa abbiamo deciso di riacquistarla – racconta Marcello Frizzera – per renderla nuovamente pubblica”. Una iniziativa resa possibile da un crowdfunding che ha visto ampia partecipazione da parte degli appassionati di roccia, tra cui lo stesso Ondra. La roccia conglomeratica la rende unica, “molto simile a Margalef”, spiega Adam.

Passo Rolle – “La Bomba Tv”

In una bella giornata di maltempo Ondra decide poi di tentare di salire a vista un progetto a Passo Rolle: “La Bomba Tv” (8a+), via aperta da Maurizio “Manolo” Zanolla nel 1995. Saranno necessari due tentativi per averla vinta.

Valle di Ledro

Tornato il bel tempo, si torna nei dintorni di Arco di Trento, alla scoperta di gemme nascoste in Valle di Ledro. Una zona “un po’ meno frequentata” in cui ci porta a visitare la nuova falesia “Mondo Segreto”, a Biacesa (TN), ancora chiusa al pubblico, chiodata dal climber trentino Michael Broemsen.

Falesia “che va da 6a a 7c – come racconta Broemsen – . Ma ci sono progetti che facilmente potrebbero risultare più duri”. Si tratta di un’area ancora vergine rispetto alla zona di Arco, “e qui c’è anche un po’ di anarchia”, aggiunge il chiodatore della nuova falesia. “Non devi chiedere a nessuno il permesso di chiodare o arrampicare. Chiaro c’è il rispetto per la natura”.

L’invito di Adam per questa estate di restrizioni, è di andare alla ricerca di mete meno note. “L’avventura è attorno a noi. A volte fare un piccolo passo verso l’ignoto garantisce viaggi indimenticabili”. 

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