Aosta, al via la Fiera di Sant'Orso

AOSTA — Migliaia gli artigiani che invaderanno, il 30 e il 31 gennaio, il centro storico di Aosta con tutti i manufatti dell’artigianato valdostano. E poi folklore, musica, prodotti enogastronomici. E’la Fiera di Sant’Orso. Giunta alla sua 1009esima edizione, la manifestazione, unica nel suo genere, regalerà ai visitatori un tuffo nella storia e nelle tradizioni della montagna.
Nelle strade e nelle piazze della città, mille artigiani, provenienti da tutta la regione, esporranno i manufatti tradizionali: strumenti di lavoro, mobili, soprammobili, culle, slitte, taglieri, mestoli e molti altri oggetti in legno, vimini, pietra ollare, cuoio, ottone e ferro battuto. E ancora: il drap di Valrisenche, le coperte di lana tessute sugli antichi telai, i pizzi al tombolo di Cogne, i tessuti di canapa di Champorcher, le pantofole in tessuto di Gressoney. Non mancheranno di certo i simboli della zona: i sabot e la grolla.
Oltre alle bancarelle, la Fiera offrirà concerti, spettacoli, canti e danze tradizionali. Da non perdere la Veillà, la festa popolare all’ombra della porta Praetoria, dove fino all’alba si esibiranno gruppi folkloristici e sarà distribuito brodo caldo e vin brûlé.
Per tutti i golosi, inoltre, in piazza Plouves sarà allestito un padiglione enogastronomico dove gustare i prodotti agroalimentari tradizionali: formaggi dop, vini, salumi, biscotti al burro, crostate di frutta, baci di Nus, torrone di Saint-Pierre, grappe, amari come l’esclusivo Génépy.
E se vi sembra tanto aspettare fino al 30 gennaio, dal 16 al 18 gennaio a Donnas ci sarà l’omonima fiera. Meno nota e più piccola della "sorella" di Aosta, la millenaria Fiera del Legno di Donnas, è un’anticipazione imperdibile per gli amanti dell’artigianato.
Anche qui un programma ricco di appuntamenti: la Veillà nelle cantine del borgo, degustazioni di prodotti tipici, esibizioni di gruppi folkloristici, visite alla scuola di scultura, fiaccolata e Messa nella cappella di Sant’Orso.
E non è tutto. In occasione della Fiera di Donnas ci sarà un servizio di navetta gratuito che collegherà la manifestazione con il Forte di Bard. La fortezza, a soli 3 chilometri da Donnas, propone divesi spazi espositivi: il museo delle Alpi, la mostra temporanea "Segni di Pietra. Torri e castelli della Valle d’Aosta nei disegni di Francesco Corni", allestita nelle cantine, nelle prigioni e nelle scuderie. E per chi viene dalla Fiera, il biglietto sarà ridotto.
Foto courtesy naturaosta.it