Cholitas alpiniste in abito tradizionale

“L’età è solo un numero” e sempre più spesso viene dimostrato anche sulle montagne, basti pensare al 77enne Carlos Soria arrivato in vetta all’Annapurna questa mattina.
La storia che vi raccontiamo oggi è quella di 15 donne “Cholitas” che hanno rotto tutti i tipi di stereotipi e son diventate alpiniste per qualche tempo conquistando in gruppo l’Illimani, montagna Boliviana di 6.462 metri.
Le donne sulle Ande siano sempre state trattate con i guanti, le abbiamo viste in miniera e a lavorare la terra ed in quota a trasportare carichi, ma francamente quello femminile era rimasto un mondo nascosto, come spesso accade quando vi è sfruttamento.
Ora un gesto di grande simpatia. L’avventura di queste donne è iniziata due anni fa quando si misero a salire le otto montagne boliviane più alte.
La maggior parte di queste donne, che sono tra i 40 ei 50 anni, ha lavorato come cuoca o aiutante dei mariti guide turistiche nazionali, che supportano gli alpinisti internazionali che scalano montagne delle Ande boliviane.

Significativo dell’attaccamento alla tradizione ed alla propria cultura è il fatto che per raggiungere e compiere la salita sulla vetta dell’Illimani, le cholitas non si siano liberate delle loro vestiti tradizionali, ma abbiano utilizzato la camicia, la gonna e la coperta sulle spalle al posto del moderno abbigliamento alpinistico.
L’avventura non finisce qui: le nuove appassionate alpiniste sono ora determinate a conquistare la montagna più alta: l’Aconcagua, in Argentina, dove sognano di far sventolare la bandiera boliviana.