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Eiger, nuovo record di Ueli Steck: la Nord in 2 ore e 22 minuti

[:it]GRINDELWALD, Svizzera — L’Orco per divertimento. La montagna simbolo della paura, la montagna che è stata definita assassina per decenni da due generazioni di alpinisti, è stata salita due giorni fa per la classica via Heckmair dallo svizzero Ueli Steck, la “Swiss Machine”, in due ore e ventidue minuti, per divertirsi “estremamente”.

Ueli, l’Eiger lo ha salito parecchie volte, lui che è il più veloce e tecnico alpinista in azione sulle montagne del mondo è riuscito a stupirci ancora una volta. E’ uno stupore grande, come se Usain Bolt corresse i 100 metri in 9″50 e Dennis Kimetto andasse sotto le due ore correndo una maratona. Roba da prima pagina.

Per carità Ueli, che è uno sportivo vero, ci racconta che lungo la via la traccia sui nevai e colatoi era già stata fatta e che ha usato i mezzi, chiodi e corde fisse, che sono in parete normalmente. Questo gli ha permesso di abbassare i tempi della sua precedente performance del 2008 di ben 25 minuti. Anche il fatto di aver salito la via qualche giorno prima con Nicolas Hojat, in due in 3 ore e 46 minuti (incredibile!), e che le condizioni meteorologiche erano stabili, come ottime quelle delle superfici nevose, ha favorito il risultato.

Pochissimo l’equipaggiamento personale utilizzato: uno zainetto con le scarpe per la discesa, mezzo litro di liquidi, qualche gel energetico.

@www.uelisteck.ch

Nessuna rinuncia alla sicurezza avendo avuto, come afferma, costantemente la consapevolezza di essersi mantenuto sempre al di sotto del proprio limite tecnico, fisico e psicologico. Anche le condizioni climatiche particolarmente favorevoli hanno favorito la sicurezza del percorso sottraendolo alla caduta di pietre, una delle maggiori cause di incidenti sull’Eiger.

Che dire: formidabile!

La prima salita all parete nord dell’Eiger viene aperta nel 1938 da Heinrich Harrer , Fritz Kasparek e Wiggerl Vorg. L’itinerario si sviluppa su 1800 metri di dislivello ed è estremamente pericolo e difficile. Normalmente ci si impiega da uno a tre giorni per percorrerlo.

@www.uelisteck.ch

Questi i tempi record negli anni:

1950 Leo Forstenlechner, Erik Waskak , 18.00 ore
1974 Peter Habeler , Reinhold Messner , 10,00
1981 Ueli Buler, 8,30
1982 Franc Knez , 6.00
1983 Thomas Bubendorfer , 4,50
2003 Christofer Hainz , 4,30
2007 Ueli Steck, 3,54
2008 Ueli Steck, 2,47
2011 Deni Arnold, 2,28
2015 Ueli Steck, 2,22[:]

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