SONDRIO — Venti di tempesta spirano sulla cima del monte Rolla (2.277 metri), una delle vette più panoramiche della Valtellina. Il comune di Sondrio ha proposto di installare sulla cima un monumento luminoso visibile dalla città. E il Cai è insorto, gridando allo sfregio ambientale.
Non è chiaro, ad oggi, quale sia il segno che si vuole porre sulla cima del Monte Rolla. Ma è ben chiara la reazione contraria del Cai Valtellina, che ha affidato le sue ragioni al sito web locale Vaol.it.
"La Sezione Valtellinese del Cai esprime ferma contrarietà per motivi ambientali" scrive la presidentessa Lucia Foppoli, apellandosi al ruolo del Club Alpino Italiano come associazione riconosciuta per la tutela integrale dell’alta montagna.
"L’impatto ecologico ambientale sarà sicuramente negativo – prosegue la Foppoli -, non solo in fase di esecuzione dell’opera ma anche in seguito, considerata la proposta di illuminare il "segno monumentale" o con un generatore a scoppio, o con lampade alimentate a pile o gas".
L’iniziativa, secondo il Cai, sarebbe da condannare anche a livello paesaggistico, perchè andrebbe contro il Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia di Sondrio, che "esclude la costruzione di strutture di qualsiasi tipo che interferiscano con la vista, da lontano, del profilo sommitale della montagna contro il cielo".
"Piuttosto – conclude la Foppoli – costruite un ometto di sassi".