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Svizzera, scialpinista trovato morto sotto una valanga

Il recupero della salma effettuato domenica (Photo courtesy of www.20min.ch)
Il recupero della salma effettuato domenica (Photo courtesy of www.20min.ch)

ORSIÈRES, Svizzera — Uno scialpinista di 38 anni è morto sabato nel Canton Vallese dopo esser stato travolto da una valanga. I soccorsi sono intervenuti su segnalazione dei familiari e hanno rinvenuto la salma dell’uomo grazie all’airbag che spuntava dalla neve.

Secondo i quotidiani elvetici, l’uomo era partito sabato per un’escursione solitaria di scialpinismo sui pendii innevati di Breya, montagna di 2200 metri della zona sud-occidentale del Canton Vallese. All’imbrunire, la famiglia ha dato l’allarme per il mancato rientro del 38enne.

Un elicottero dell’Air Glaciers si è alzato in volo con a bordo i soccorritori della Maison du sauvetage per iniziare le ricerche. Durante la notte hanno individuato un oggetto che spuntava da una zona di neve che è stata identificata come il cono di una valanga.

L’oggetto in questione era l’airbag dell’uomo, un dispositivo che dovrebbe aiutare le persone a galleggiare sopra la valanga. Purtroppo l’uomo è stato ritrovato privo di vita e, secondo la stampa, sarebbe morto in seguito ad un violento colpo alla testa durante la caduta verso valle.

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