TENERIFE, Spagna — Tragedia alle Canarie. Sei speleologi (cinque uomini e una donna) sono morti rimanendo intrappolati in una grotta sull’isola di Tenerife. Lo ha confermato il prefetto spagnolo Jose Segura.
Erano discesi nei tunnel della "Pietra dei maiali" sul monte Teide. Si tratta di una galleria situata presso Los Silos, nel nord dell’isola vulcanica di Tenerife. Il tunnel è lunga 3 km, alta 1,90 metri e larga più o meno altrettanto. Fu aperta circa 200 anni fa per raccogliere l’acqua del Monte Teide, il più alto di Spagna (3718 metri) e uno dei pochi vulcani europei considerati ancora attivi.
Secondo un portavoce della protezione civile di Tenerife, si erano calati con un montacarichi nei tunnel scavati due secoli fa per cercare l’acqua e oggi saturi di gas vulcanici.
Sarebbe stato proprio il gas a mietere le vittime. Nella notte l’allarme. Alcuni degli escursionisti sono riusciti ad uscire da soli. Altri hanno dovuto attendere l’arrivo dei soccorsi. Per sei non c’è stato nulla da fare.
I cadaveri si trovavano a 1400 metri di profondità. Quattro sono già stati recuperati dai soccorritori mentre gli altri due rimangono ancora all’interno della grotta.