FIESCHERTAL, Svizzera — Due alpinisti italiani di 48 e 54 anni sono morti sabato scorso sulle montagne svizzere tra il Canton Berna e il Canton Vallese. I due sono caduti per 300 metri e quando i soccorsi sono giunti sul luogo dell’incidente, non c’era più nulla da fare.
I due alpinisti italiani, provenienti dalla zona di Arezzo, sabato erano in Svizzera per compiere un’escursione. Secondo la stampa elvetica i due si trovavano sul versante meridionale del Mönch, cima di 4105 metri situata tra l’Eiger e la Jungfrau. Tuttavia le fonti non sono univoche e precise sul luogo dell’incidente.
Poco dopo mezzogiorno gli italiani stavano scendendo in cordata, quando, per motivi ancora da chiarire, sono precipitati. La caduta è stata lunga circa 300 metri e probabilmente li ha uccisi sul colpo.
Non si conoscono al momento le dinamiche dell’incidente, certo è che il recupero dei corpi è stato possibile solo con l’intervento di SAC e Air Glaciers.