Il bacino offre acque trasparenti ricche di pesce e tutto intorno si staglia una foresta di pino nero che sovrasta l’invaso. Il luogo è ideale per escursioni: ci sono molti sentieri e in estate ci si può bagnare nelle acque del lago. E’ uno degli ambienti di maggior interesse naturalistico di tutta la Valle del Savio. La foresta, sorta sulle pendici che evidenziano ancora il vasto movimento franoso del 1812, è il migliore esempio di un bosco ricostruito dall’uomo.
Ma non c’è solo posto per la natura. In zona si può visitare il Santuario della Madonna Pellegrina, eretto nella seconda metà del secolo scorso per volontà del vescovo di Sarsina Mons. Emilio Bianchieri. All’interno è custodita l’effige della Madonna Pellegrina, giunta a Quarto il 2 giugno 1950. Ogni anno la prima domenica dopo ferragosto si tiene una festa in cui la Madonna viene portata in processione.
Partendo dal lago, poi, in due ore di cammino è possibile raggiungere la vetta del Montalto. Qui si staglia una turbina della Centrale Idroelettrica di Quarto costruita in seguito alla nascita del lago, a ricordo delle vittime della tragedia del 1812.