TRENTO — I “Rifugi del gusto”. Non si tratta dell’ultimo desiderio dei ghiottoni ma dell’iniziativa messa in campo dal Trentino per prolungare l’attività turistica sulle Dolomiti del Brenta.
Dal 20 settembre al 3 ottobre, 14 rifugi di quella zona offriranno ai turisti piatti tipici locali. Un modo per dire che la stagione turistica non è ancora finita, anzi, val la pena di viverla fino all’ultimo.
Salami, speck, biscotti, torte, miele, polenta, grappe e vini: sono solo alcune delle prelibatezze che la cucina trentina può offrire. Ancora meglio dopo una camminata fra le montagne.
I “Rifugi del gusto” sono un’iniziativa organizzativa dall’assessorato provinciale all’Agricoltura, foreste e turismo, dall’associazione Gestori rifugi del Trentino, dalla Sat (Società alpinistica trentina) e dall’Accademia della Montagna insieme a Trentino spa. un modo efficace per valorizzare i prodotti dell’enogastronomia trentina.