Un quieto lago alpino incastonato nelle Alpi austriache. La vallata, il silenzio e una calma solo apparente, perché tra gli alberi e i pascoli si nasconde l’ombra dell’omicidio di una donna, una prostituta ucraina. Si gioca tra le montagne e Vienna l’ultimo film del regista Gotz Spielmann, "Revanche – Io ti Ucciderò", candidato come miglior film straniero agli Oscar del 2009.
La pace di una vallata delle montagne austriache, la rumorosa vita cittadina di Vienna. Ma un terribile legame unisce i due luoghi, un dramma e un delitto, quello di una prostituta ucraina. Nel bosco vicino al piccolo paese alpino si consuma l’omicidio in un silenzio agghiacciante.
La vittima è Tamara, uccisa da un poliziotto durante un inseguimento. Alex, il suo protettore, vuole vendicare la morte della sua preferita, così si mette sulle tracce dell’agente Robert. Quest’ultimo è sconvolto dai sensi di colpa e proprio per recuperare pace scappa da Vienna.
La vendetta è il filo rosso di "Revanche – Ti Ucciderò", l’ultimo lavoro del regista austriaco Götz Spielmann. Il film è stato nominato all’Oscar come Miglior Film straniero 2009 ed è uscito nelle sale il 5 marzo scorso. La pellicola ha vinto 14 premi in 36 festival internazionali tra cui Berlino, Palm Springs International e Art Cinema Award.
