
Quando le luci in sala si abbassano e la prima immagine è una cresta affilata sospesa sopra le nuvole, il cinema torna a fare quello che gli riesce meglio: spalancare mondi. Montagna in Scena, con la sua Winter Edition 2025, promette proprio questo. Un viaggio d’alta quota senza muoversi dalla poltrona, tra imprese impossibili, pareti mitiche e frammenti di umanità.
La tournée parte il 24 novembre da Torino, prima tappa italiana di un viaggio che attraverserà dodici città e che, ogni anno, richiama nelle sale migliaia di appassionati.
Dal K2 al Grand Capucin, dalla solitudine di un freerider che riscrive la propria vita alla verticalità di una torre himalayana salita in solitaria, il festival porta sul grande schermo una selezione di storie che non si limitano a raccontare la vetta, ma il percorso emotivo, tecnico e umano che conduce fin lassù. Con oltre 200.000 spettatori in 23 paesi, Montagna in Scena è diventato un punto d’incontro internazionale per chi ama la montagna.
Le storie protagoniste della Winter Edition 2025
K2 Chasing Shadows segue l’alpinista Benjamin Védrines nel tentativo di salire il K2 in un solo giorno, senza ossigeno, e scendere poi in parapendio. Un progetto che supera la dimensione sportiva e diventa una riflessione sul limite, sul desiderio e sulla vertigine del possibile.
Cap ou pas Cap punta i riflettori su Solenne Piret, quadrupla campionessa mondiale di arrampicata paraclimbing. Senza la mano destra, guida la salita del mitico pilastro del Grand Capucin con una determinazione che ribalta l’idea stessa di impossibile.
Better Up There racconta il percorso dello sciatore freeride Léo Slemmêt. Dai sogni di bambino alle competizioni più importanti, fino a quel momento che costringe a fermarsi, rimettere insieme i pezzi e reinventarsi. Un film sul cambiamento, prima ancora che sullo sci.
Eternal Solo è un’immersione nella solitudine verticale della Nameless Tower (6.239 m) del Karakorum. Qui Stefano Ragazzo affronta in solitaria 1.000 metri di granito: nessun compagno, nessun margine d’errore, solo la concentrazione pura e la voce della montagna.
Oltre alla qualità dei film, la Winter Edition 2025 porta con sé un clima di condivisione che è diventato il marchio di Montagna in Scena. Le proiezioni non sono semplici serate al cinema: sono incontri, dialoghi, scambi fra chi ama l’altitudine e chi la interpreta. Le sale italiane diventano così luoghi in cui si ritrovano alpinisti, appassionati, fotografi, neofiti curiosi e tutti quelli che cercano una montagna non spettacolarizzata, ma vissuta.
Il programma completo delle tappe e i biglietti sono disponibili sul sito ufficiale www.montagnainscena.com