Rifugi

Il Rifugio Val di Fumo cerca il nuovo gestore

La struttura sorge a 1918 metri di quota nel Trentino occidentale, ai piedi del Carè Alto, ed è raggiungibile solo a piedi in meno di due ore

C’è tempo fino al 25 novembre per candidarsi alla gestione del Rifugio Val di Fumo, posto a 1918 metri di quota in una delle più belle vallate del Trentino occidentale dominata dalla Cima Carè Alto (3463 m).
Il rifugio è accessibile solo a piedi: il percorso più comodo (1.45 ore di cammino) parte dalla diga del Lago di Malga Bissina. È frequentata meta di escursionisti che lo possono raggiungere senza difficoltà ma anche degli alpinisti che lo scelgono come base d’appoggio per le salite al Carè Alto o le traversate verso il rifugio Lobbia Alta e l’Adamello.
Di proprietà della SAT, è stato costruito nel 1960 e dispone di 57 posti letto per gli ospiti (di cui 6 nel locale invernale), oltre a circa 8 posti per il personale di servizio. Esternamente ci sono alcuni tavoli per il servizio esterno con circa 40 posti a sedere.
La Sat sottolinea come tra i requisiti soggettivi, il futuro gestore del rifugio debba inderogabilmente possedere conoscenza del territorio, delle vie di accesso al rifugio ed ai rifugi limitrofi nonché la capacità di apprestare, eventuali, necessarie azioni di primo soccorso. Requisiti, peraltro, richiesti dalle norme provinciali.
Per ogni genere di informazioni il riferimento è Livio Noldin, presso la Sede della SAT
(Via Manci 57 a Trento; tel. 0461.981871 interno 203; affido.rifugi@sat.tn.it)

Tags

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close