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Il nuovo Trekking della Presolana, 60 km in cinque tappe alla portata di tutti

Indicato anche per il camminatore di medio livello, l’anello regala scorci panoramici sull’Alta Valle Seriana e non solo. Meglio se percorso in senso antiorario

La montagna non è solo nevi e dirupi, creste, torrenti, laghi, pascoli. La montagna è un modo di vivere la vita. Un passo davanti all’altro, silenzio, tempo e misura.” Lo diceva Paolo Cognetti e il Trekking della Presolana (in sigla TdP), di cui oggi presentiamo l’itinerario più semplice, sembra riflettere in maniera emblematica questo modus vivendi (e videndi). Da affrontare a passo lento, dedicando ad ogni scorcio il giusto tempo e, perché no, anche uno scatto fotografico. Pensato per il medio camminatore, con alcune varianti per chi intende inserire anche qualcosa di più impegnativo.

Nato da un’iniziativa del CAI Clusone, il progetto ha preso forma negli ultimi anni con interventi di manutenzione effettuati nel 2024 grazie all’impegno instancabile di numerosi volontari. L’itinerario circolare (lungo circa 60 km) si snoda lungo le creste montuose che dominano l’altopiano di Clusone, spingendosi fino al Passo della Presolana. Indicato come “percorso verde” (in contrapposizione a quello rosso, che è un po’ più impegnativo) si articola in 5 tappe. Entrambi i tracciati (verde e rosso, la cui descrizione si trova sul sito dedicato si svolgono in quota, con vedute sulla Presolana, che accompagna il camminatore in maniera quasi costante. Si consiglia di affrontare il giro in senso antiorario, ma è possibile percorrerlo anche in direzione opposta. Per chi ha più tempo a disposizione, sono disponibili anche varianti come il periplo alpinistico della Presolana, riservato agli esperti (particolarmente per il tratto attrezzato denominato Passo della Porta), e la Traversata del Formico, escursione più accessibile e di ampio respiro.

Il trekking della Presolana giorno per giorno

Il Percorso Verde è un itinerario ad anello che si sviluppa in cinque tappe, abbracciando le vette e le vallate che circondano l’altopiano di Clusone fino al Passo della Presolana

Tappa 1: Clusone – Bossico

Distanza: 13,6 km
Dislivello: + 550 m
Tempo stimato: 4.30 ore

Il viaggio inizia a Clusone, nel cuore della Val Seriana. Attraversando campi coltivati e antichi ponti in pietra, si raggiunge Songavazzo, da cui parte una suggestiva salita attraverso la faggeta di Falecchio. Da qui, il sentiero si apre su paesaggi incantevoli lungo la dorsale di Camasone, offrendo ampie vedute prima di scendere dolcemente verso Bossico. Il borgo, affacciato sul Lago d’Iseo, accoglie l’escursionista con la sua atmosfera rilassata e un panorama di grande suggestione.

Tappa 2: Bossico – Rifugio Magnolini

Distanza: 10 km
Dislivello: +1.068 m
Tempo stimato: 4.40 ore

Si sale in quota lasciando alle spalle il lago. Il sentiero, tra pascoli alpini e faggete, regala viste continue sulle Orobie e sul blu intenso dell’Iseo. Dopo aver superato la dorsale del Monte Colombina, si prosegue tra abetaie e prati fioriti fino a raggiungere il Rifugio Magnolini (1.610 m), affacciato sul versante sud della Presolana. Qui il tramonto trasforma il paesaggio in un dipinto vivente.

Tappa 3: Rifugio Magnolini – Passo della Presolana

Distanza: 12,6 km
Dislivello: + 560 m
Tempo stimato: 4.40 ore

La terza tappa è un’immersione nell’alta montagna. Si attraversano i pascoli del Monte Pora, si cammina su creste aeree con viste sulla Val di Scalve e si tocca la cima del Monte Scanapà, da cui si gode di un panorama straordinario. Il cammino prosegue verso il Passo della Presolana, luogo simbolico e storico dove la montagna racconta storie di viandanti e alpinisti.

Tappa 4: Passo della Presolana – Rifugio Olmo

Distanza: 7 km
Dislivello: 724 m
Tempo stimato: 3.20 ore

Attraversata la pineta, il percorso porta al Rifugio Carlo Medici ai Cassinelli, ideale per una sosta. Poi inizia la salita sul Sentiero delle Capre, che si snoda tra prati di rododendri e i ghiaioni della Presolana di Castione, fino al Cristo dei Ghiaioni. La discesa finale conduce al Rifugio Rino Olmo (1.819 m), un angolo di pace dove la montagna si mostra nella sua forma più autentica.

Tappa 5: Rifugio Olmo – Clusone

Distanza: 14,9 km
Dislivello: 328 m
Tempo stimato: 5.10 ore

Il cammino di ritorno scende lungo il CAI 327, passando per il Passo Olone e Malga Campo, dove la vista sulla Presolana è impareggiabile. Si attraversano boschi di larici e pascoli, fino a raggiungere Castione della Presolana e la Chiesetta degli Alpini di Rovetta. Il sentiero si snoda lungo antichi tracciati, offrendo un’ultima occasione di saluto ai paesaggi vissuti nei giorni precedenti, fino al ritorno a Clusone.

Da vedere: il centro storico di Clusone

Clusone è la cittadina principale dell’Alta Valseriana ed è anche il punto di partenza e di arrivo del Trekking della Presolana, preparato dal Cai Clusone e presentato ufficialmente lo scorso luglio, nel corso del Festival della Montagna che si è svolto proprio a Clusone. Di particolare interessa è la basilica di Santa Maria Assunta e San Giovanni Battista. Sorta, così dice la tradizione, sulle rovine di un antico tempio romano dedicato alla dea Diana, è stata costruita su disegno di Giovan Battista Quadrio, architetto della Fabbrica del Duomo di Milano, tra il 1688 e il 1698. Da vedere, poco distante, la centralissima Piazza dell’Orologio.

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