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Chiusa per lavori la via ferrata delle Bocchette Alte, nelle Dolomiti di Brenta

Dal 16 al 30 giugno divieto assoluto di transito lungo il tratto O305A della popolare via attrezzata del Trentino. Un ponte sospeso allontanerà il tracciato dal canale sud di Cima Brenta

La via ferrata delle Bocchette Alte – nelle Dolomiti di Brenta, in Trentino – vedrà a breve la messa in opera di una variante più sicura di percorso, in modo da allontanare, grazie a un ponte sospeso, il tracciato dal pericoloso canale sud di Cima Brenta, spesso oggetto di scariche di neve e materiale roccioso. I lavori inizieranno lunedì 16 giugno – condizioni meteorologiche permettendo – e prevederanno dapprima una chiusura tassativa del tracciato lungo il tratto O305A, che dalla Bocchetta bassa dei Massodi prosegue fino al Versante Ovest di Cima Molveno, in corrispondenza del bivio con i tracciati O323 ed O305C. Tale chiusura durerà 15 giorni, fino a lunedì 30 giugno. Dopodiché, per arrecare il minor disagio possibile alla frequentazione dell’area, in concomitanza con la continuazione dei lavori e fino alla fine degli stessi, il tracciato verrà riaperto e sarà dunque possibile percorrere la ferrata sulla via originale, finché la variante non sarà pronta.

Via delle Bocchette, un po’ di storia

Le Dolomiti di Brenta, iconiche ed isolate, sono uno scenario difficilmente accessibile dalle valli circostanti. E il massiccio, aspro e complesso, sembra decisamente poco adatto alle traversate in alta quota. Ciò nonostante, all’inizio degli anni ’30, un manipolo di uomini ebbe una visione: collegare le strette forcelle che attraversano la parte centrale del Brenta. L’idea era quella di sfruttare un incredibile sistema di cenge naturali che segue approssimativamente la cresta spartiacque che divide il versante orientale – che scende poi verso il paese di Molveno – da quello occidentale – che si affaccia invece su Madonna di Campiglio e la Val Rendena. Balconi e cenge naturali si configurano infatti in questo ambiente come un autentico miracolo geologico, che, nel 1937, diede appunto vita alla Via delle Bocchette. In seguito al suo completamento – avvenuto nel 1957 – l’intenzione fu quella di continuare il tracciato anche nella parte settentrionale del massiccio centrale del Brenta. Fu così che nacque la Via delle Bocchette Alte, inaugurata ufficialmente nel 1969, grazie al prezioso lavoro dei fratelli Detassis – Bruno, Catullo e Giordano.

Per un corretto aggiornamento in merito alle chiusure dei tracciati SAT, si invita alla consultazione della cartografia dedicata sul sito ufficiale della Società Alpinisti Tridentini, dove sono indicati i tracciati o le porzioni di tracciato chiuse al transito in tutto il territorio trentino.

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