10.000 passi per scoprire Sauris e stare bene
Il nuovo sentiero della località carnica, in Friuli, fa parte del più esteso progetto “Fvg in movimento. 10.000 passi in salute” a cui aderiscono 132 comuni della Regione
Nasce un nuovo sentiero nell’ambito del progetto “Fvg in movimento. 10.000 passi in salute”. È quello di Sauris (Ud), sulle Alpi Carniche, inaugurato sabato 31 maggio. Si tratta di un progetto nato da una collaborazione con Federsanità Anci Fvg, a cui aderiscono 132 comuni, e che si propone di promuovere il movimento e la salute e per far nascere nuovi gruppi di cammino e coinvolgere sempre più camminatori.. Diecimila passi è l’attività motoria media quotidiana raccomandata dagli esperti dell’OMS, una buona abitudine che fa bene alla salute fisica e al benessere in generale.
Il percorso “Hinterseike” parte da Sauris di Sotto, vicino alla Locanda “Alla Pace”, e scende verso la località Gostach lungo una pista forestale. Lungo il tragitto si incontrano un capitello con la Madonna del Pane, con il suo caratteristico abbigliamento che cambia con le temperature, e il punto d’incontro delle tre vecchie strade che collegavano le frazioni di La Maina, Sauris di Sotto e Sauris di Sopra. Proseguendo, il percorso porta ai prati di Hinterseike, utilizzati anche come pascolo, incrociando il sentiero naturalistico denominato “Dörf-Ruke”, che sale verso il monte Ruke. Proseguendo lungo la strada dei 10.000 passi si superano dei prati stabili, un bello stavolo, un edificio tradizionale, in legno, con la stalla e capre e cavalli che si affacciano, e si raggiunge una misteriosa grotta naturale. Più avanti si arriva al Borgo dello sport e del benessere, il centro wellness del comune, e si incrociano altre due nuove strutture: il parco bioenergetico e il percorso salute.
Si prosegue infine, salendo verso Sauris di Sopra, lungo un sentiero pedonale che conduce alla chiesa gotica di San Lorenzo martire, ricostruita nel Cinquecento ed eretta in una delle zone più panoramiche del paese. Da Sauris di Sopra, poi, volendo si possono moltiplicare i passi e salire verso il versante sud, con il monte Morgenleit, o verso il Bivera, sul lato opposto, la montagna più rappresentativa della vallata.
