Dieci cose di cui abbiamo parlato in maggio che potresti esserti perso
Le nostre interviste a Nives Meroi al ritorno dal Kabru I e a Marco Majori che racconta il suo K2, la salita con lo Xenon sull’Everest, le più belle foto naturalistiche scattate nel Parco Gran Paradiso, il cambio vita di due ragazzi abruzzesi, la storia del Rifugio Tagliaferri. E i casi di cattiva gestione ambientale dal Veneto al Gran Sasso
Nives Meroi: “il mio meglio non l’ho ancora dato”
La scalatrice tarvisiana racconta le recenti settimane trascorse in Himalaya: tra vette conquistate, ghiacciai divorati dal cambiamento climatico, i troppi elicotteri sotto la testa. E una sorprendente riflessione su se stessa

“Minimal – Il minimalismo nella fotografia naturalistica”: guarda le immagini più belle
Michele Remonti si aggiudica il primo premio del XIX concorso fotografico organizzato da Fondation Grand Paradis

Nani Tagliaferri, il rifugio più alto delle Orobie Bergamasche
Collocata a 2.328 metri di quota, la struttura è dedicata alla memoria di Nani Tagliaferri, deceduto nel 1981 durante la scalata del Pukajirka Central nelle Ande Peruviane. Alla sua guida, dal 1985, c’è il fratello Francesco Tagliaferri

Cambiare vita: la storia di Massimo e Matteo, che hanno aperto due rifugi al Gran Sasso
I rifugi dell’Appennino sono pochi. Quando se ne inaugura uno nuovo si brinda, se ce ne sono due (o uno e mezzo) è festa grande. Tra il rifugio di Lago Racollo e il Sasso Vivo, nei prossimi mesi nascerà anche un nuovo cammino

Cinque giorni da Londra all’Everest, lo Xenon sembra funzionare
I quattro inglesi dello Xenon sono arrivati in cinque giorni da Londra alla cima dell’Everest. Un trionfo per loro e per l’organizzatore Lukas Furtenbach, se non ci saranno conseguenze sulla salute. Un americano, però, ha fatto di meglio senza Xenon

Disarrampicare: l’arte dimenticata della discesa
Scendere da una vetta richiede attenzione, tecnica e consapevolezza. Perché la cima non è mai il punto di arrivo. Dalla rigida etica di Paul Preuss alle sfide degli “stolbisti” in Siberia

Il crepaccio, la frattura, i soccorsi. Marco Majori racconta la sua disavventura sul K2
L’alpinista lombardo, che ha rinunciato alla vetta a quasi 8500 metri di quota, ha raccontato al Festival di Trento le ore drammatiche che ha vissuto sul K2

Gli impianti da sci abbandonati uccidono. Due orsi annegati a Scanno
Due giovani maschi sono stati ritrovati annegati nel bacino per l’innevamento artificiale di Colle Rotondo, in uno dei 265 (o più) comprensori sciistici dismessi d’Italia. L’orso marsicano rischia di nuovo l’estinzione

28.500 automobili potrebbero invadere strade bianche e mulattiere delle montagne venete
Un progetto di legge regionale attualmente in discussione prevede il semaforo verde ai mezzi motorizzati dei titolari di licenza di caccia su strade silvo-pastorali, mulattiere e sentieri. L’opposizione del CAI e di tutti gli amanti della montagna

Il Gran Sasso è un’altra cosa. Un nuovo libro spiega il perché (a chi ancora non lo sa)
“Gran Sasso. Il gigante del Sud” è la più recente opera di Stefano Ardito. Ricca di episodi poco noti, presenta gli uomini che proprio su questa montagna hanno scritto la storia dell’alpinismo. A partire da Francesco De Marchi, che nel 1573 raggiunse la vetta del Corno Grande
