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Cinque falesie del Trentino perfette per l’inverno ma lontane dalla Valle del Sarca

Arrampicare quando il termometro scende spingendosi anche oltre Arco e le sue fantastiche falesie. Ecco dove andare nella stagione fredda, dai dintorni di Trento alle Giudicarie Esteriori

Si sa, la Valle del Sarca è da sempre il paradiso dell’arrampicata sportiva, anche nelle stagioni più fredde e repulsive. Ma il territorio trentino offre molte altre aree meno note e tutte da scoprire per chi arriva da fuori provincia, dove poter arrampicare su calcari di qualità praticamente tutto l’anno. E questo grazie ad un’esposizione decisamente favorevole, sia per quanto riguarda le temperature che le ore di luce a disposizione. Ne abbiamo selezionate cinque, distribuite fra i dintorni del capoluogo e le zone circostanti, come la Val dell’Adige e le Giudicarie. 

Crosano (Brentonico)

Falesia estremamente accessibile e adatta anche alle famiglie, immersa nel verde dell’Altopiano di Brentonico. Esposta a sud, la parete dista appena 5 minuti di cammino dal parcheggio e presenta una trentina di vie, con difficoltà dal 5b all’8a e uno sviluppo, costante praticamente per ogni tiro, di circa 20 metri.

Come arrivare
Da Rovereto seguire le indicazioni per Mori e Brentonico, poi per Crosano. 

Tre tiri consigliati:

Falesia dimenticata (San Lorenzo in Banale/Dorsino)

Storica falesia attiva dagli anni Novanta e poi abbandonata. La zona è stata acquistata dieci anni fa dall’associazione Dolomiti Open e, tramite attività di crowdfunding, le pareti sono state completamente ripulite e richiodate. 

Come arrivare
Da San Lorenzo in Banale, lasciare la macchina nei parcheggi pubblici del Centro Sportivo di Promeghin e proseguire a piedi per una facile passeggiata in discesa su strada di campagna, che permette di raggiungere comodamente la falesia in circa 25 minuti.

Tre tiri consigliati:

Falesie del monte Calisio (Trento)

Il monte Calisio sorge sopra l’abitato di Martignano, frazione di Trento, e già a partire dai primi anni Novanta fu meta prediletta per molti arrampicatori e chiodatori provenienti dal capoluogo e desiderosi di “costruire” il proprio terreno di allenamento per i mesi invernali. Ad oggi, ben nove falesie, poste a relativamente breve distanza l’una dall’altra, arricchiscono questa montagna, fra cui – per range di difficoltà e accessibilità – ve ne segnaliamo tre. 

Calisio, bel muro verticale con tiri di continuità (esposizione sud-ovest)

Come arrivare
Lasciare l’auto nei pressi del Rifugio Calisio e seguire brevemente la strada forestale in direzione sud, imboccando dopo un centinaio di metri il sentiero che scende sulla destra, in falsopiano, e che piega poi ripidamente a sinistra per giungere alla base della falesia in non più di 10 minuti.

Tre tiri consigliati:

Mescalisio, arrampicata tecnica di placca (esposizione a sud)

Come arrivare
Lasciare l’auto nei pressi del Rifugio Calisio e seguire la forestale in direzione nord. Al primo bivio, prendere il sentiero che sale verso sinistra, continuando fino all’attacco, raggiungibile in 20 minuti.

Tre tiri consigliati

Makkiodromo, tiri di varia difficoltà e tecnica, chiodature piuttosto ravvicinate (esposizione a sud)

Come arrivare
Dal parcheggio sovrastante il Rifugio Campèl seguire la strada forestale e il successivo sentiero SAT 403 in direzione del monte Calisio, fino a raggiungere dopo 15 minuti un bivio nel bosco. Prendere dunque il sentiero che sale a sinistra, raggiungendo una nuova strada forestale e immettendosi infine su una traccia di destra che conduce all’attacco della parete in ulteriori 5 minuti.

Tre tiri consigliati

Sunny place (Stenico)

Falesia soleggiata appena sopra l’abitato di Stenico, con 28 vie dal 4b all’8a+, esposizione sud-est e parete in leggero strapiombo. 

Come arrivare
Raggiunta la piazza della chiesa di Stenico proseguire con l’auto a destra in direzione Molveno e Sclemo. Dopo circa 400 metri, al termine del paese, svoltare a sinistra lungo una stradina asfaltata (via Doss Marin) che sale in direzione del bosco. Parcheggiare presso l’evidente piazzola, nel punto in cui la strada inizia a farsi sterrata: la falesia è ben visibile a monte e si raggiunge in circa 15 minuti di cammino.

Tre tiri consigliati

Celva (Trento)

Fra le falesie più storiche della città, presenta un’arrampicata prevalentemente tecnica e di movimento, non sempre facilmente intuibile, ma con una grande varietà di tiri e di difficoltà. La falesia di Celva si compone di tre settori, tutti esposti a sud

Come arrivare
Da Povo proseguire in salita seguendo le indicazioni per Oltrecastello e Passo del Cimirlo. Al bivio per Oltrecastello proseguire a destra fino al Passo del Cimirlo, da cui si prosegue fino a Forte Roncogno, dove si parcheggia l’auto e da dove è già possibile ammirare la parete. Prendere dunque il sentiero che sale fra le abitazioni e seguirlo per circa 30 metri, quindi al primo bivio piegare a sinistra e in breve raggiungere la base della falesia.

Tre tiri consigliati

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