Facili escursioni d’autunno tra i colori di Merano e dintorni
Borghi antichi, foreste con tutte le tonalità del rosso, castelli, vigneti, sapori eccellenti: intorno alla città dell’Alto Adige si distende un mondo speciale. Da scoprire lentamente, passo dopo passo.
L’autunno intorno a Merano è un periodo incantevole, pieno di sole, di luce e, soprattutto di colori. Nel fondovalle il clima è abbastanza fresco e piacevole per compiere tranquille escursioni lungo i waal, gli ingegnosi canali d‘irrigazione che solcano le pendici delle montagne e che sono stati riconosciuti dall’UNESCO patrimonio dell‘umanità. Ce ne sono per 60 chilometri e oltre all’innegabile fascino dell’originalità hanno la caratteristica di presentare dislivelli lievissimi. Apprezzati, quindi anche dai più pigri. Indimenticabili sono anche le passeggiate tra le pareti rocciose delle suggestive gole del fiume Passirio, tra San Leonardo e Gomion.
Poco più in quota il dolce altopiano ai piedi del Picco Ivigna – accessibile anche grazie a vari impianti di risalita – è attraversato da sentieri di ogni impegno e lunghezza, sempre estremamente panoramici; tra questi non si può non citare l’anello dei knottn, che permette di raggiungere tre caratteristici dossi di porfido. Su uno di questi è stata allestita un’originale opera d’arte, il Knottnkino, o “cinema delle rocce”: 30 sedie di legno e acciaio invitano a godersi lo spettacolo del panorama, grandioso e sempre mutevole, sul grande schermo naturale del paesaggio del Meranese. A quanti prediligono le vallate tipicamente alpine, la Val d‘Ultimo offre un’ampia scelta di itinerari al cospetto dei ghiacciai e delle cime del Parco nazionale dello Stelvio; facilmente raggiungibile, la valle ospita tre magnifici larici millenari, le più vecchie conifere delle Alpi e probabilmente d’Europa, da non perdere in veste autunnale. Questi straordinari monumenti naturali si trovano lungo l’affascinante Via dei Masi, un sentiero che tocca alcuni tra i villaggi e gli insediamenti rurali più pittoreschi della zona. Ancora in ambiente alpino, questa volta sulle montagne del Gruppo di Tessa, corre un avvincente itinerario ad anello da rifugio a rifugio, l’Alta Via di Merano, percorribile in 5 o 6 giorni. Si tratta di un percorso molto panoramico tra Val Passiria e Val Senales con la possibilità di compiere digressioni a cime, laghi e cascate.
Ma l’autunno è anche un buon momento per apprezzare il relax offerto da un bagno termale all’aperto e per scoprire i piatti stagionali della cucina altoatesina in occasione del Törggelen, sia che si scelgano ristoranti stellati e bistrot alla moda, sia che ci si orienti verso locande e osterie tipiche.
E non si possono dimenticare i meravigliosi castelli del Meranese, che non di rado sono circondati da vigneti culla di rinomatissimi vini. Sono proprio queste sontuose dimore a raccontare la storia di un angolo dell’Alto Adige in cui l’eleganza e lo star bene sono sempre state parole d’ordine.
Nel Meranese, come in tutta la Provincia di Bolzano, è possibile spostarsi gratuitamente con i mezzi pubblici avvalendosi dell’Alto Adige Guest Pass; una scelta rispettosa dell’ambiente, nel segno della sostenibilità e della mobilità dolce.
Per maggiori informazioni: merano-suedtirol.it