C’è Eleonora Saggioro, che abbandona il mondo del teatro per gestire il rifugio Sebastiani nel parco del Sirente Velino; c’è Lotte Zemmer, che a sessant’anni decide che quello che vuole è un roseto d’alta quota; c’è Roberta Vittorangeli, che proprio non riesce a vivere in pianura anche se ci è nata; c’è Eloise Barbieri, che dismette i panni della donna in carriera per andare a camminare in Himalaya; c’è Cristina Piolini, che da piccola scalava le pareti della chiesa e da grande scala gli Ottomila e non solo… e insieme a loro tante altre storie, tanti altri modi di vivere la montagna come casa e come mestiere, non soltanto come evasione da una routine troppo stretta.
In un mondo in cui le donne devono sempre e ancora fare di più, dimostrare di più, lavorare di più dei colleghi uomini, spesso per essere riconosciute di meno, raccontare declinando al femminile un mondo che è stato soprattutto appannaggio degli uomini è più che mai attuale. Come scrive nella prefazione Irene Borgna: «…verrà il giorno in cui potremo godere di una raccolta di storie coraggiose e interessanti a prescindere dal genere, racconti di donne e uomini che sfidano le convenzioni e provano a inventarsi una vita che somigli ai loro sogni. Ma quel giorno non è oggi». E queste storie ci accompagnano a scoprire un mondo che non fa notizia, ma che scalda il cuore e profuma di resina.
Informazioni
MonteRosa Edizioni
Collana Le Rose Selvatiche
Pagine: 134
Prezzo di copertina: 17,50 €