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Una ciclovia da Bergamo a Tirano attraverso le Orobie

Una ciclovia che collega Bergamo a Tirano attraverso le Alpi Orobie. È questo Orobikeando, il progetto di mobilità sostenibile, che nasce con l’intento di creare una vera e propria rete ciclabile tra le due province, ma non solo. L’itinerario sarà connesso con la ciclovia internazionale Euro Velo 15 (che collega Monaco a Milano passando per la Valcavallina) e il percorso in progettazione che unirà Bergamo e Brescia, capitali della cultura 2013.

Ad oggi il territorio di Bergamo e Sondrio è già attraversato da diversi tratti ciclabili, l’obiettivo di Orobikeando è quello di collegarli e riqualificarli mettendoli in connessione con i nuovi che verranno realizzati. Il risultato sarà un’unica rete orobica di oltre 1000 chilometri (tra direttrice principale e strade secondarie) percorribili in bicicletta in un’area rurale e montana che copre il 60% del territorio delle Province, per il 47% tutelata, in un paesaggio in cui si alternano laghi, vette, sentieri, boschi, borghi rurali e gli alpeggi al fine di valorizzare anche le eccellenze enogastronomiche delle località.

Al progetto stanno lavorando i Gruppi di Azione Locale (GAL) del territorio al momento impegnati negli studi di fattibilità, che comprendono la mappatura dei percorsi, la progettazione dei servizi, gli studi per la sicurezza e le connessioni logistiche. “Ci siamo resi conto della mancanza di un progetto simile e di quanto fosse improrogabile”. Ha commentato Gianluca Macchi, direttore del GAL Valtellina.

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Un commento

  1. Prima si tracciavano i sentieri, poi le mulattiere, poi le forestali e ora le strade o le stradine per i mezzi meccanici.
    Si vuole sempre più avere velocità di spostamento e comodità.
    Non capisco, si conosce sempre di meno: più veloci si va meno ci si sofferma a vedere.
    Non capisco questo concetto di riqualificazione e valorizzazione.
    L’ambiente montano non può essere sviluppato come quello della pianura e delle città.
    Ma penso che finché ci saranno soldi si potranno costruire “case per aria”.

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