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Maltempo e imprevisti rallentano ma non fermano le ricerche sul Velino

Aggiornamento 01/02/2021, ore 13.00 – Stamattina sono ripartite le ricerche dei 4 escursionisti dispersi da domenica scorsa sul Monte Velino, il maltempo ieri aveva interrotto le operazioni dei soccorritori. Stamattina sono partite delle squadre di terra del Soccorso Alpino che sono salite in quota con gli sci e si stanno concentrando sull’area di Valle Majelama nel tratto che incrocia la Sella del Bicchero, perlustrando anche tutti i canali, già oggetto di ricerche nei giorni scorsi.

Successivamente nella mattinata sono partite altre squadre di terra del Soccorso Alpino e della Guardia di Finanza, impegnate a scandagliare l’area di Valle Genzana, un po’ più in basso rispetto al luogo interessato dalla valanga.

Nella tarda mattinata le migliorate condizioni meteo e la visibilità buona hanno inoltre consentito agli elicotteri di decollare e trasportare in quota altre squadre del Soccorso Alpino, della Guardia di Finanza, dei Carabinieri, della Polizia, dell’Esercito, dei Vigili del Fuoco. Si cerca nella Valle Majelama con l’ausilio di 3 sonar Recco manuali.
E’ fissata per oggi pomeriggio in Prefettura a L’Aquila la riunione in presenza, con tutti i Corpi coinvolti nelle ricerche, per decidere come proseguire. Si valuterà anche un nuovo impiego del sonar Recco a bordo dell’elicottero dei Carabinieri, ex Forestali. Questo elicottero per le sue caratteristiche tecniche risulta infatti particolarmente indicato per l’utilizzo del sonar Recco, che rileva la presenza di metalli (cellulari, chiavi, placche degli indumenti da alpinista) anche a profondità importanti.

Aggiornamento 31/01/2021, ore 19.59 – Oggi, ad una settimana dalla scomparsa dei 4 escursionisti sul Monte Velino, il maltempo ha interrotto le loro ricerche. Le ricerche riprenderanno appena condizioni meteo miglioreranno e comunque si attende l’esito del tavolo tecnico convocato per domani dalla Prefettura di L’Aquila.

Nel corso della riunione di stamattina tra i referenti di tutti i Corpi speciali coinvolti nelle operazioni di ricerca, era stato inizialmente deciso di far salire 4 soccorritori con l’ausilio manuale del sonar Recco, per cercare nella parte un po’ più bassa di Valle Majelama. Zona comunque già battuta più volte, sia nei giorni scorsi che ieri sera. Tuttavia le cattive condizioni meteo: la pioggia e la scarsa visibilità impediscono al momento ai soccorritori di salire in quota. 

Sempre nella riunione di stamattina si era deciso anche il sorvolo con un elicottero della parte sotto le nubi, a quota 1.600 – 1.700 metri, per un controllo a vista di tutti sui canali, già ispezionati più volte in questi giorni, ma si era deciso di ripetere l’attività a seguito dello scioglimento della neve, con la speranza che potesse produrre nuovi risultati. Purtroppo però anche questa operazione è al momento stata sospesa per il maltempo, che impedisce agli elicotteri di decollare.


Aggiornamento 31/01/2021 ore 11.56Sono ripartite stamattina le ricerche dei 4 escursionisti dispersi da domenica sul Monte Velino. Circa 100 uomini tra Soccorso Alpino, Guardia di Finanza, Polizia, Carabinieri, Vigili del Fuoco e 9^ Reggimento Alpini sono impegnati nelle ricerche a Valle Majelama all’incrocio con la Sella del Bicchero, zona interessata da una valanga estesa 2 chilometri e con uno strato di neve spesso dai 9 ai 12 metri.

Oggi per la prima volta sarà utilizzato in Abruzzo un potente sonar del Soccorso Alpino, arrivato dalla Valle d’Aosta. Si tratta di una tecnologia Recco, dunque di un’antenna di 80 centimetri di diametro, trasportata da un elicottero dei Carabinieri, ex Forestali, in grado di captare anche a profondità importanti, tramite un segnale i metalli: chiavi, cellulari e metalli degli indumenti da alpinisti. 

E’ una tecnologia che il Soccorso Alpino da un anno a questa parte, ha impiegato con successo in Valle d’Aosta e in Trentino e che si spera dia dei risultati anche sul Velino.

È previsto questa mattina anche lo spostamento con l’elicottero, un Ericsson S 64, velivolo adatto al trasporto di grandi carichi aerei, della battipista dal vicino comprensorio sciistico di Ovindoli, con il quale sarà eseguita la delicata fase dello smassamento della neve, a cura dei Vigili del Fuoco.

Il distacco del gatto delle nevi

Nel corso del trasporto il gatto delle nevi è stato sganciato ed è precipitato. Il pilota per motivi di sicurezza si è trovato costretto a sganciare il mezzo, che è precipitato in un’area non antropizzata senza coinvolgimento di persone. L’area è stata successivamente raggiunta e messa in sicurezza. Di seguito la ricostruzione video dell’incidente a cura di Marsica Live.


Aggiornamento 30/01/2021, ore 12.00 Sono ripartite stamattina le ricerche dei 4 escursionisti dispersi da domenica sul Monte Velino. Circa 100 uomini tra Soccorso Alpino, Guardia di Finanza, Polizia, Carabinieri, Vigili del Fuoco e 9^ Reggimento Alpini sono impegnati nelle ricerche a Valle Majelama all’incrocio con la Sella del Bicchero, zona interessata da una valanga estesa 2 chilometri e con uno strato di neve spesso dai 9 ai 12 metri.

Oggi per la prima volta sarà utilizzato in Abruzzo un potente sonar del Soccorso Alpino, arrivato dalla Valle d’Aosta. Si tratta di una tecnologia Recco, dunque di un’antenna di 80 centimetri di diametro, trasportata da un elicottero dei Carabinieri, ex Forestali, in grado di captare anche a profondità importanti, tramite un segnale i metalli: chiavi, cellulari e metalli degli indumenti da alpinisti. 

E’ una tecnologia che il Soccorso Alpino da un anno a questa parte, ha impiegato con successo in Valle d’Aosta e in Trentino e che si spera dia dei risultati anche sul Velino.

È previsto questa mattina anche lo spostamento con l’elicottero, un Ericsson S 64, velivolo adatto al trasporto di grandi carichi aerei, della battipista dal vicino comprensorio sciistico di Ovindoli, con il quale sarà eseguita la delicata fase dello smassamento della neve, a cura dei Vigili del Fuoco.


Aggiornamento 29/01/2021, ore 14.25Continuano sul Monte Velino, in Abruzzo, le ricerche dei 4 dispersi. In arrivo un potente sonar dalla Valle d’Aosta. Si tratta di una tecnologia Recco, dunque di un’antenna di grande diametro, trasportata da un elicottero che tramite un segnale cerca le tracce dei dispersi come un sonar. Mentre proseguono in quota le ricerche sul campo, in attesa dell’arrivo di alcuni mezzi pesanti che possano aiutare a scavare la neve. Oggi pomeriggio alle 15 ci sarà al campo base di Massa d’Albe una conferenza stampa interforze per fare il punto sui soccorsi in atto. 

Aggiornamento 28/01/2021, ore 17.00 – Purtroppo ancora senza alcun esito le ricerche dei quattro dispersi sul massiccio del Monte Velino, in valle Majalama. Sul posto hanno continuato ad operare incessamente gli operatori del Soccorso Alpino e Speleologico insieme ai Vigili del Fuoco e la Guardia di Finanza. Le operazioni, condizioni metereologiche permettendo, proseguiranno nella giornata di domani.

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