News
Valle d’Aosta, scuola per tecnici anti-valanghe

COURMAYEUR, Val d’Aosta — Il pericolo valanghe preoccupa, da sempre, gli operatori della montagna. Per questo, a Courmayeur, la Fondazione montagna sicura ha organizzato un corso base di formazione per tecnici impegnati nella prevenzione delle slavine.
"Negli ultimi anni – ha spiegato Giorgio Tecilla, responsabile tecnico dell’Aineva (Associazione interregionale neve e valanghe) – abbiamo assistito a una recrudescenza dei fenomeni nevosi che ha interessato soprattutto le zone appenniniche. Per questo, il Dipartimento della Protezione civile è interessato a formare in tutte le regioni tecnici che abbiano delle competenze di base riguardanti i fenomeni legati all’innevamento".
Il corso ha avuto la durata di una settimana. E ha insegnato ai funzionari della Protezione civile alcuni accorgimenti sulla previsione del meteo in montagna, sulle tecniche di valutazione della stabilità di un manto nevoso, oltre che alcune nozioni sulla cartografia e sull’urbanistica delle aree a rischio.
L’Aineva è attiva da più di un ventennio e coordina le attività degli uffici valanghe delle regioni Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia e delle Province Autonome di Trento e Bolzano. Il suo compito è fornire consulenza tecnica e scientifica per il Dipartimento nazionale della Protezione Civile, e sviluppare tecniche, metodologie e linee di indirizzo. Al corso hanno partecipato venti tecnici dei centri funzionali della Protezione civile di Sicilia, Lazio, Abruzzo, Molise, Marche, Emilia Romagna e Friuli.
Elisa Lonini