
Foto @ Fundacja Wspierania Alpinizmu Polskiego im. Jerzego Kukuczki
Foto @ Fundacja Wspierania Alpinizmu Polskiego im. Jerzego Kukuczki
Foto @ Fundacja Wspierania Alpinizmu Polskiego im. Jerzego Kukuczki
Foto @ Fundacja Wspierania Alpinizmu Polskiego im. Jerzego Kukuczki
Foto @ Fundacja Wspierania Alpinizmu Polskiego im. Jerzego Kukuczki
Il 24 ottobre si sono ricordati i 30 anni dalla morte di Jerzy Kukuczka, avvenuta in un tragico incidente sull’inviolata parete Sud del Lhotse a causa della rottura della corda.
Per celebrare l’anniversario, la moglie Cecylia, che abbiamo intervistato per l’occasione, ha voluto organizzare una cerimonia a 5000 metri di quota a Chhukhung, il villaggio più vicino alla parete dove morì il marito.
Lì è stata eretta una stupa dedicata a Kukuczka e in memoria anche di Rafal Cholda e Czeslaw Jakiel, alpinisti polacchi morti sulla montagna.
“Una celebrazione molto toccante” a cui hanno partecipato in molti venuti dalla Polonia, ha raccontato Jerzy Natkański, presidente della Fundacja Wspierania Alpinizmu Polskiego im. Jerzego Kukuczki.