
Dopo il tragico crollo del viadotto autostradale di Genova in rete si è diffusa una sorta di “fobia da viadotto” con decine e decine di utenti che postavano foto, video e racconti di incuria autostradale italiana. Tra i tratti di strada presi di mira da questa paura mediatica anche la Strada dei Parchi (A24, A25). Negli ultimi giorni in rete sono circolate numerose foto del viadotto Palazzo (comune di Bugnara). Foto che, a un primo impatto, mostrano condizioni di apparente pericolosità. I piloni di cemento armato si presentano con i ferri a vista e il cemento esterno appare cedevole a un semplice tocco. I segni del tempo sono ben visibili osservando le foto postate in rete. Nonostante questo però l’ente gestore Strada dei Parchi non ha programmato interventi di riparazione su questo tratto dell’autostrada.
I responsabili dell’A24 e A25 garantiscono quindi totale sicurezza per chi si mette in viaggio su questi tratti autostradali. “Da un anno lavoriamo alla messa in sicurezza urgente dei viadotti di A24 e A25, con l’apertura di 60 cantieri. Si tratta di un lavoro enorme che ha interessato 197 viadotti delle autostrade, sotto i quali si è lavorato giorno e notte per rendere più sicuri viadotti e ponti”. Oltre a questi sono stati effettuati anche lavori per la messa in sicurezza sismica. Un lavoro fondamentale per un’autostrada che attraversa “un’area sismica tra le più attive del Paese”.
“Se le autostrade A24 e A25 fossero pericolose, non sarebbero aperte” afferma Mauro Fabris, vicepresidente di Strada dei Parchi in questo intervento al TGR che vi proponiamo di seguito.