
Oggi si festeggia la giornata mondiale del libro, un giorno per promuovere ed incoraggiare la lettura.
Perché il 23? Perché proprio in questo giorno nel 1616 morirono tre importanti scrittori: lo spagnolo Miguel de Cervantes, William Shakespeare e il peruviano Inca Garcilaso de la Vega.
Il libro è una narrazione precisa, anche dal punto di vista tecnico, della spedizione del 1958 al Gasherbrum IV guidata da Riccardo Cassin, composta dagli alpinisti Walter Bonatti, Carlo Mauri, Giuseppe de Francesch, Toni Gobbi, Giuseppe Oberto e dal medico Donato Zeni. Uomini che rappresentano un pezzo importante della storia dell’alpinismo di quegli anni. La loro fu la prima salita alla cima della montagna scintillante, una formidabile impresa, di cui ricorre quest’anno il 60esimo anniversario.
Un libro diviso in due parti. Nella prima Fosco Maraini veste i panni dell’efficacie divulgatore scientifico e racconta i luoghi, la cultura, il linguaggio, le realizzazioni umane ed architettoniche e la natura della regione del Baltistan; la seconda invece è il racconto di quanto accadde durante la spedizione fino alla vetta conquistata il giorno 6 agosto 1958 da Walter Bonatti e Carlo Mauri seguendo la cresta nord-est. Via mai più ripetuta.
Un libro culturalmente ricco dal punto di vista alpinistico, umano e certamente anche culturale.