Vi avevamo già parlato qualche tempo fa del vero animo politico di Mauro Corona, emerso dai commenti poco politicamente corretti, “Li avrei massacrati” , espressi dopo un atto di vandalismo verso la sua casa.
Con la notizia di ieri, poi, gli animi che cercavano di strattonare a sinistra la casacca dello scrittore di Erto si dovranno mettere l’animo in pace. Infatti parrebbe che Matteo Salvini, in tour/vacanza in montagna per presentare il suo libro insieme ad Elisa Isoardi, avrebbe chiesto durante una cena a Mauro Corona di ricoprire la carica di Ministro della montagna nel suo prossimo governo.
La notizia è di per sé meravigliosa, e sarà stato un bicchiere di troppo (di rosso di Pramaggiore) o molto più probabilmente semplicemente una battuta, ma è riuscita nel bene o nel male a scuotere l’assopita calma agostana. Dopo l’incidente diplomatico che aveva portato Corona a inseguire armato d’accetta dei vandali che gli avevano rotto i vetri dello studio, l’alpinista-scrittore deve aver dato l’aria di aver maturato una certa maturità politica, che non è sfuggita al fiuto del segretario del Carroccio. “Mauro, sicuramente tra poco andrò al Governo – ha detto Salvini- Tieniti pronto a fare il mio ministro delle Montagne”.
Tra un bicchiere e l’altro e un piatto di frico, la proposta non è da poco. Ha continuato il leader del Carroccio: “Sono stufo di vedere frane come a Cortina. La gente di città non può risolvere i problemi della montagna. E meglio di te, Mauro, non c’è nessuno”. La risposta di Corona è stata tra il divertito e il serio: “Non star a dir monade, però accolgo il tuo invito”.
Foto in alto @Vvox