
Ieri sera Paolo Mieli, a “La Grande Storia” su RAI3, ha celebrato i grandi esploratori italiani del secolo scorso.
Dopo Nobile e il dirigibile Italia, Mieli ha presentato la storia del K2, La montagna degli Italiani, che è anche la storia di Ardito Desio.
Buona la ricostruzione e bravo Mieli ed i suoi autori che sono riusciti a presentare con belle immagini di repertorio questa vicenda che lo storico e giornalista Mieli ripropone.
Importante la testimonianza e la valutazione di Messner: “Senza Desio la spedizione non si sarebbe mai fatta, gli uomini che ne facevano parte non sarebbero rimasti al campo base e la spedizione sarebbe fallita”.
Il racconto della spedizione con i filmati di repertorio e i commenti di Reinhold Messner e di Enrico Camanni hanno ben ricostruito la vicenda dal K2. Un’impresa italiana che merita di essere annoverata nella grande Storia del nostro paese, nonostante alcune ombre e qualche temporale.
La notte tra il 30 e il 31 luglio e la questione di Bonatti e Mhadi che hanno portato l’ossigeno viene ricostruita con realismo, come la salita in vetta di Lacedelli e Compagnoni.
Messner racconta bene le capacità di Bonatti e la grandezza del suo gesto sul K2 oltre che la formidabile eccezionalità dell’uomo e dell’alpinista, oggi osannato, ma non sempre amato dagli uomini di montagna italiani.
Per vedere il servizio dedicato a Bonatti, clicca qui: Rai Play