Wwf: no alla caccia della pernice bianca

ROMA — La pernice bianca delle Alpi è a rischio di estinzione: ne va vietata la caccia su tutto il territorio alpino. Questo l’appello lanciato nei giorni scorsi dal Wwf Italia che spera di ottenere il provvedimento entro la prossima stagione venatoria.
A Como, Lecco e Bergamo la caccia alla pernice è già vietata da tempo. I cacciatori, infatti, sono i primi ad avere interesse nella protezione delle specie e spesso sono i primi ad accorgersi dei pericolo di estinzione e a prendere autonomamente provvedimenti per la loro protezione.
Sul resto delle Alpi, però, la caccia a questo volatile è ancora aperta nonostante sia ormai scomparso da molte vallate. Allarmato, il Wwf si è mosso ora che Regioni e Province stanno fissando ora il prossimo calendario venatorio, chiedendo che il divieto venga esteso a tutto il territorio alpino.
La pernice bianca, volatile dalle zampe piumate e delle dimensioni di un piccione, vive sulle Alpi dai 1500 ai 3000 metri di quota. Ad oggi, si stima che in Italia vivano dalle 5 alle 9 mila coppie di pernici bianche.