
Sull’Appennino modenese con l’inizio del 2017 prenderà il via la realizzazione della prima “casa” del Parmigiano reggiano di montagna, che consiste in un magazzino dedicato esclusivamente alle forme di montagna. Il progetto, da 9 milioni di euro, dovrebbe concludersi per la fine dell’anno.
Lo scopo è quello di valorizzare questo prodotto, che deve essere realizzato e stagionato in quota per rispettare i requisiti comunitari di tutela della denominazione di origine in zone qualificate “di montagna” (regolamento UE115/12). L’attenzione è anche rivolta all’economia montana, spesso fragile a causa dell’isolamento del territorio e dello spopolamento.
Ad affiancare l’opera, le iniziative del Consorzio di tutela del Parmigiano Reggiano finalizzate a migliorare la conoscenza di questo prodotto sul mercato, che presenta dei plus legati alla filiera in alta quota.