
È stata firmata un’intesta tra Regione Toscana, Regione Emilia Romagna e Governo al fine di stanziare 20 milioni di euro per il rilancio degli impianti sciistici dell’Appennino tosto-emiliano, a questi si aggiungeranno anche altri fondi regionali.
Il finanziamento servirà per le attività di revisione, sostituzione e ampliamento degli impianti di risalita e per la revisione e realizzazione di impianti di innevamento artificiale. Il progetto complessivo mira a creare un grande comprensorio unendo Abetone, Corno alle Scale e Cimone: oltre 120 chilometri di piste, con un unico skipass.
Il protocollo, per la cui attuazione servirà una nuova intesa, è stato firmato dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Luca Lotti, il presidente della Toscana, Enrico Rossi, e l’assessore al turismo dell’Emilia Romagna Andrea Corsini.
“Siamo convinti che ammodernare, sostituire o ampliare gli impianti sciistici e di risalita – ha detto l’assessore al turismo di Regione Toscana Stefano Ciuoffo – è il modo principale per ridare prospettiva alle nostre aree montane, perché è innegabile che l’attività sportiva è la principale motivazione di attrazione per l’Appennino e grazie quindi a questo tipo di flussi turistici ne gode la montagna nel suo insieme. Oggi – aggiunge Ciuoffo – parte un percorso con una visione di lungo periodo per il rilancio e qualificazione di questi territori che hanno di per sé una forte caratterizzazione ed identità nel proprio patrimonio naturalistico, ambientale, paesaggistico, storico e culturale. L’intento è quello di offrire un ‘prodotto’ turistico integrato in termini verticali e trasversali per tutto quello che la montagna può offrire”.