
Sono 630.000 dollari quelli assegnati dalla NASA all’Università di Dayton, USA, per studiare la problematica dell’innalzamento del livello laghi glaciali himalayani, le cui potenziali inondazioni minacciano le popolazioni locali.
I ricercatori, coordinati dal Prof. Umesh Haritashya, tenteranno di comprendere i cambiamenti climatici in alta quota in Asia, in particolare nella regione himalayana del Nepal, Bhutan e Cina, dove i ghiacciai si stanno sciogliendo ad un ritmo maggiore rispetto al resto del mondo. Lo scopo è quello di ottenere un quadro più chiaro sui meccanismi che provocano l’espansione dei laghi glaciali e le conseguenti inondazioni, così da poterle prevenire.
Il progetto, che terminerà nel 2020, porterà il team di ricerca a studiare, mediante satelliti, come la luce penetra nei diversi laghi della regione, in che modo ciò viene influenzato e come questo impatti sulla temperatura dell’acqua e sullo scioglimento dei ghiacciai. Oltre al lavoro mediante le immagini satellitari, la squadra trascorrerà un certo numero di settimane sul campo.
Non è la prima volta che il Prof. Umesh Haritashya affronta questa problematica: nel 2012 il suo team di ricerca aveva ricevuto quasi 1 milione di dollari per condurre studi sui laghi glaciali nella regione dell’Hindu Kush, in Pakistan.