Ed Viesturs
Alpinismo
Il polverone scatenato dal “Guinness dei primati” ha avuto anche degli effetti positivi. Uno dei più evidenti è stato di far conoscere anche in Italia lo statunitense Ed (in realtà Edmund, come Hillary) Viesturs, che è arrivato sette volte in cima all’Everest, è stato il dodicesimo alpinista a completare la collezione degli “ottomila” nel 2005 e continua a lavorare come guida sulle montagne degli USA e del mondo. Scaraventato suo malgrado al primo posto dal Guinness, Viesturs ha immediatamente dichiarato alla stampa di essere “salito nelle tracce di Reinhold”. Poi ha attraversato l’Atlantico per raccontare la sua storia, abbracciare Messner a Castel Firmiano e presentare i suoi libri (l’ultimo s’intitola “K2, la montagna più pericolosa”) al Festival dello Sport di Trento. La sua frase più bella?
“Non andiamo in montagna per i record, ma per il viaggio”.
Foto Stefano Ardito