Eberhard Jurgalski

Cultura

La storia dell’alpinismo himalayano va riscritta? Eberhard Jurgalski, scrittore e storico tedesco che ha fondato il sito www.8000ers.com, dedicato alle 14 cime più alte della Terra pensa di sì. La domanda di Jurgalski e dei suoi collaboratori (Rodolphe Popier, Tobias Pantel, Damien Gildea, Federico Bernardi, Bob Schelfhout, Thaneswar Guragai) non riguarda le cime con una vetta definita, ma quelle che culminano in una cresta di neve frastagliata, dov’è difficile capire quale sia il punto più alto. Secondo Jurgalski su Annapurna, Broad Peak, Manaslu e Dhaulagiri molti alpinisti si fermano lontano dalla vetta, e vanno quindi depennati dagli elenchi. Nel settembre del 2023 questa posizione è stata ripresa dal “Guinness dei Primati” e ha fatto il giro del mondo. La reazione sdegnata di Messner, di Ed Viesturs e dell’UIAA, che raggruppa i Club Alpini di tutto il mondo, ha costretto l’editore del tomo a una precipitosa marcia indietro.