George Lowe
Alpinismo
Il Piolet d’or alla carriera assegnato a George Lowe, riporta sotto la luce dei riflettori il fortissimo scalatore statunitense. Un riconoscimento globale e certamente meritato che, infatti, non ha scatenato le polemiche registrate in anni passati in relazione a questo premio. Al fortissimo e versatile scalatore statunitense si devono importanti aperture dalle Montagne Rocciose ai Tetons, dall’Alaska all’Himalaya. Sull’Everest ha effettuato nel 1983 la prima salita della parete Kangshung forzando il contrafforte roccioso inferiore di circa 1.100 m che ora porta il suo nome.
Nella sua infinita carriera George Lowe ha anche salito (in solitaria da quota 6.400 m) la Cresta nord-est del Dhaulagiri I nel 1990, mentre l’anno successivo salì in sole 26 ore El Nose su El Capitan con l’omonimo, ma non parente, Alex Lowe.
Di lui il compagno di tante ascensioni Micheal Kennedy ha scritto: "ci sono pochi scalatori che meritano di essere descritti come titani. George Lowe è uno di questi. In una carriera che abbraccia più di cinquant'anni e più generazioni, ha eccelso in ogni forma d'arte alpinistica. Nessuno come lui".
Foto: Piolet d'Or