Antonio Montani

Cultura

Dopo un inizio complicato, l’architetto nato sulle rive del Verbano, eletto un anno e mezzo fa presidente generale del Club Alpino Italiano ha iniziato a dare un nuovo slancio al vecchio e glorioso sodalizio che quest’anno ha festeggiato i 160 anni di età. Tra i temi più cari al nuovo presidente sono l’ambiente e l'alpinismo di alto livello, proposto ai giovani con iniziative come l'Eagle Team e l'Eagle Meet. Il 2023 di Antonio Montani è iniziato all’insegna della commozione, con la consegna delle “tessere alla memoria” ai discendenti dei soci cacciati dalla Sezione di Roma perché ebrei dopo le leggi razziali fasciste del 1938, e si è chiuso all’insegna della discussione tra i soci nel 101° Congresso Nazionale del CAI. Nonostante i tentativi, fino a oggi, il Club Alpino e il suo presidente non sono finora riusciti a farsi ascoltare dal mondo politico con l’attenzione che loro e la montagna italiana meritano.  

Foto Stefano Ardito