Ainara Vera Esparza
Cultura
L’edizione 2023 del Festival di Trento ha riconosciuto il lavoro di diversi registi giovani. La Genziana d’Oro, il premio più importante, è andato alla giovane regista spagnola Ainara Vera Esparza. Il suo film, “Polaris”, è una storia commovente, con magnifiche immagini delle onde e dei ghiacci dell’Artico traversati in barca a vela. Racconta la storia della skipper Hayat, in fuga dopo un’infanzia traumatica in Francia, di sua sorella Leila, e della piccola Inaya che Leila mette alla luce prima di partire. La motivazione parla di “potente uso del linguaggio cinematografico nel raccontare con empatia la storia di due donne che tracciano la rotta del proprio destino”. Ainara Vera Esparza, classe 1985, ha studiato all’Università della Navarra e all’Università Pompeu Fabra di Barcelona ed è stata assistente del documentarista russo Viktor Kossakovsky. Tra le sue opere precedenti “Sertres”, “Demonstration” e “Mira, mi rey”.