Simon Gietl

Alpinismo

30 anni appena compiuti, Simon Gietl continua a stupire inanellando salite notevolissime su tutti i terreni: roccia, ghiaccio o misto che sia. All’inizio di febbraio, l’alpinista della Valle Aurina ha aperto con il compianto Martin Feisstl, Aura una impressionante via di ghiaccio sulla Nord-Est del Sassolungo lunga 1.200 metri e difficoltà fino a M6 e AI5. Il 30 aprile Gietl ha aperto la via di misto 'Hexentango' (WI 4+, M 4+, 55°, 500m) sulla parete ovest della Cima di Pianalto nelle Vedrette di Ries in Alto Adige. Nel mese di agosto lo scalatore altoatesino, questa volta in compagnia di Dani Arnold, ha scalato tre pareti nord delle Dolomiti di Sesto in meno di 24 ore. Il progetto SextenDoloExtrem prevedeva infatti di salire la parete nord di Cima Una (2698 m), la nord della Croda dei Toni (3096 m) e la nord della Cima Grande di Lavaredo (2999 m). Sul finire dell’estate Gietl ha anche liberato tutti i tiri di Blutsbrüder alla Torre Trieste in Civetta.