Emanuele Andreozzi
Alpinismo
È stato un anno ricco di soddisfazioni per Emanuele Andreozzi. Lo scalatore trentino ha infatti inanellato una serie di salite di primissimo livello, prima tra tutte l'apertura di una nuova via sulla parete nord-ovest del Dente del Gigante effettuata con Santi Padros (difficoltà di M7+ ed AI4+). Nei precedenti mesi invernali Andreozzi aveva aperto quattro vie sulla parete nord di Cima Busazza, nel gruppo dell'Adamello Brenta. Tra queste “Tomas” "(400 metri M5+, AI4) realizzata con Silvestro Franchini e dedicata a suo fratello Tomas scomparso sul Monte Cashan in Perù. È invece delle scorse settimane la nuova via sulla strapiombante parete nord-ovest del Pizzo della Sella (Massiccio del Monte Gallo, vicino a Palermo). Lunga 580 metri la via presenta difficoltà fino all'VIII-. Andreozzi è stato inoltre incluso nella big list dei possibili vincitori del Piolet d’Or 2025 per la salita di "Per Elisabetta", sulla Nord del Monte Fop (Marmolada) effettuata con Fabio Tamanini e Vaida Vaivadaite (500 metri, WI6, M6+).
Ah, non cercate tracce di Andreozzi sulle “sue” vie: lui in parete non lascia niente.
Foto: profilo Facebook @ Emanuele Andreozzi