Alpinismo

Via nuova sul Pobeda per i siberiani

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BISKEK, Kirghizistan — Pare sia davvero "da brividi" Gleb Sokolov e Vitaly Gorelic sul Peak Pobeda, 7.439 metri, la vetta più alta del Tien Shan. I due alpinisti, dopo l’estenuante avventura, sono rientrati sul ghiacciaio dove avevano posto il campo base. 

Il Peak Pobeda, ribattezzato "Jengish Chokusu" (Indipendenza) dopo il disfacimento dell’Unione sovietica, si trova sul confine tra Kirghizistan e Cina ed è caratterizzato da una cresta sommitale lunga ben 7 chilometri e mezzo. Su questa montagna, il 56enne Sokolov ha già aperto una via, Armenia sulla parete nordovest.

Della nuova via non si hanno dettagli per ora. La notizia della riuscita dell’impresa è stata riferita dal portale russo Russianclimb.com, che ha confermato il rientro degli alpinisti, stremati, al base. "Gleb ha chiamato dal ghiacciaio – si legge su Russianclimb – la discesa è andata bene ma non riusciva a parlare bene, era molto molto stanco".

Sokolov, due anni fa, è stato protagonista della storica salita russa alla prete ovest del K2. E’ arrivato in vetta con Nick Totmjanin, Alexey Bolotov ed Eugeny Vinogradsky.

Sara Sottocornola

Photo courtesy Explorersweb.com

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