L’attività della Guida Alpina, in questi ultimi anni, si è aperta a settori definirei “molto particolari” tra i quali ne spicca uno, il canyoning, ovvero la discesa delle più nascoste e selvagge gole create nei millenni dalle acque. La gola vien chiamata anche forra e l’attività è quella del canyoning.
Da più di vent’anni, con grande soddisfazione personale frequento questi siti selvaggi; mi ritengo un discreto esploratore con diverse forre scese piacevolmente in prima assoluta.
1999, il Collegio Nazionale delle Guide Alpine Italiane organizza il primo Corso Nazionale di “specializzazione in canyoning”; nel gruppo dei “pionieri” ci sono anch’io. Tutto va per il meglio e questa “new entry”, a breve sarà la mia principale attività estiva. L’esperienza scaturita negli anni, l’ho messa e la metto tutt’ora a disposizione del CNSAS (Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico); rivesto il ruolo di Istruttore Nazionale Forra per la formazione dei Volontari che si vogliono specializzare nel Soccorso in Forra.
Trasmettere questo baglio di esperienze è il “leit motive” delle giornate che trascorreremo insieme. Sarà quindi possibile conoscere i materiali più innovativi, affinare la propria tecnica di progressione, conoscere e mettere in atto le manovre di sicurezza più adatte in situazioni particolarmente difficili. Tre giorni (anche non consecutivi) sarebbero l’ideale per un programma finalizzato.
Prediligo l’ormai internazionale Val Bodengo dove svolgo la maggiore attività estiva, ma non disdegno altri interessanti canyon della Lombardia come pure, nelle altre stagioni, le più assolate forre della Liguria.
Mi potete contattare:
cell. 335 6872063
mail: francogiacomelli@tin.it
su facebook.