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Lago Iseo: turisti salvano “bambi” dall’annegamento

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BERGAMO — Sembra una favola a lieto fine, sia per il protagonista sia per gli eroici soccorritori. Un capriolo è stato salvato da alcuni campeggiatori mentre annaspava nel lago d’Iseo, in provincia di Bergamo.

E’ stato chiamato Iseo, anche se forse sarebbe stato meglio Mosè, salvato dalle acque. Certo è che il capriolo deve la vita a un campeggiatore bergamasco che lo ha notato mentre annaspava nel bel mezzo del Sebino, a circa cinquecento metri dalla riva.
 
Eugenio Gaini di Bolgare, questo il nome dell’uomo dalla vista acuta, stava facendo colazione a Clusane d’Iseo. Quando, improvvisamente ha visto l’animale in difficoltà nel lago. 
 
Insieme ad alcuni campeggiatori, preoccupati per l’animale che andava sempre più verso il largo, ha calato in acqua un pedalò e si è lanciato al salvataggio.
 
Giunti nelle vicinanze dell’animale, l’hanno afferrato con la corda dell’ancora usata come se fosse un lazo e sono riusciti a tirarlo a bordo.
 
Iseo ha avuto salva la vita. Mentre da mercoledì scorso, anche in Bergamasca, è cominciata la caccia a 600 caprioli. Lo chiamano prelievo selettivo. Mah…

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