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Kosovo, bimba salva dopo 10 ore sotto valanga sui Monti Šar

I soccorritori all'opera nella zona di Restelica dove è caduta la valanga (© Valdrin Xhemaj / EPA)
I soccorritori all'opera nella zona di Restelica dove è caduta la valanga (© Valdrin Xhemaj / EPA)

RESTELICA, Kosovo — Una bambina è stata estratta viva dopo essere rimasta sepolta per circa 10 ore sotto una valanga che era scesa sul paesino di Restelica, sulla catena dei Monti Šar, nella zona meridionale del Kosovo. La slavina si è abbattuta sabato su sette abitazioni provocando per ora 9 morti, tra cui i genitori della piccola.

Sabato una valanga è scesa sul paesino di Restelica, in Kosovo. La cittadina si trova nella zona meridionale del Paese, sulle montagne sulla catena dei Monti Šar, poco distante dal confine con Macedonia e Albania.

La slavina ha distrutto sette abitazioni, di cui cinque erano abitate. Sul posto sono intervenuti gli abitanti, i vigili del fuoco e i membri della Forza di Sicurezza del Kosovo (Ksf) che hanno subito iniziato a scavare. I corpi senza vita sono stati in totale 9, tra cui i genitori dell’unica sopravvissuta.

Dopo quasi 10 ore, infatti, i soccorritori hanno sentito la voce di una bambina e hanno iniziato a scavare per recuperarla. Sotto circa dieci metri di neve hanno finalmente trovato la piccola e l’hanno estratta per trasportarla immediatamente all’ospedale della città di Prizren. I medici avrebbero affermato che non è in pericolo di vita. Nel frattempo continuano le ricerche perchè ci sarebbe almeno un’altra persona dispersa.

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