Località di montagna

Un nuovo rifugio al Resegone, si inaugura domenica in Valle Imagna

Il nuovo rifugio Resegone sul versante bergamasco della montagna omonima (Photo courtesy of www.caivalleimagna.it)
Il nuovo rifugio Resegone sul versante bergamasco della montagna omonima (Photo courtesy of www.caivalleimagna.it)

BRUMANO, Bergamo — Si chiamerà Rifugio Resegone la prima struttura costruita sul versante bergamasco della nota montagna omonima. L’inaugurazione si terrà domenica 15 settembre dopo un anno di lavori che hanno coinvolto la Sottosezione Cai Valle Imagna.

Sono durati circa un anno i lavori di costruzione del primo rifugio sul versante orientale del Resegone. La montagna di 1875 metri sul confine tra la provincia di Bergamo e di Lecco, nota per la sua presenza ne “I Promessi Sposi”, possiede infatti numerosi rifugi e bivacchi sul lato lariano, quali lo Stoppani e il Corti, ma finora nessuno su quello bergamasco.

La sottosezione Cai di Valle Imagna ha ampliato e sistemato una vecchia baita di loro proprietà posta a 1265 metri di quota in località Croci-Pratospino, nel comune di Brumano. Domenica 15 settembre alle ore 11 si terrà l’inaugurazione del rifugio con la benedizione e l’intervento delle autorità. A tagliare il nastro saranno tre presidenti del Cai: Renata Viviani, del Cai Lombardia, Piermario Marcolin, del Cai di Bergamo e Giancamillo Frosio, della sottosezione Valle Imagna.

La cartina realizzata dal Cai per raggiungere il Rifugio Resegone. In giallo il percorso che parte da Brumano, in azzurro quello da Fuipiano (Photo courtesy of Cai)
La cartina realizzata dal Cai per raggiungere il Rifugio Resegone. In giallo il percorso che parte da Brumano, in azzurro quello da Fuipiano (Photo courtesy of Cai)
La struttura si chiamerà rifugio Resegone, ma al momento non si conoscono ancora tutte le sue caratteristiche quali il numero di posti letto e il periodo di apertura. É raggiungibile con un’ora di camminata da Brumano prendendo il sentiero Cai 587 che dalla cittadina porta sulla vetta della montagna, lungo la cosiddetta DOL, il sentiero della dorsale orobico/lecchese. In alternativa si può salire dal vicino paese di Fuipiano seguendo un tratto del sentiero Cai 578 che porta verso Bocca di Palio (1399 m) e svoltando poi per la strada forestale che conduce al rifugio.

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