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Skyrunning: a Fregona l’Ortles-Cevedale

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SONDRIO — Grande successo e record di presenze alla sesta prova del campionato italiano FSA di skyrunning Ortles Cevedale. Dopo un sabato caratterizzato da cupi nuvoloni, la gara promossa dall’Atletica Alta Valtellina in collaborazione con il locale Tourisport è invece andata nel migliore dei modi.

Grazie al bel tempo Santa Caterina in Valfurva ha offerto un panorama mozzafiato ai 207 corridori in gara. Ma il campione italiano 2006 di specialità non si è guardato tanto attorno. Affiancato nel suo forcing dall’orobico Maurizio Bonetti, Lucio Fregona ha subito impressionato con un forcing irresistibile.
 
Già al passaggio al Rifugio Forni (2160 m) il primo inseguitore accusava un distacco di 30”. Il transito in Branca (2487 m) vedeva i fuggitivi incrementare sulla rivelazione di giornata Daniele Zerboni.
 
Dopo un’ora e 2 minuti, mentre all’arrivo un considerevole numero di appassionati seguiva con attenzione le notizie via radio, la premiata ditta Fregona-Bonetti transitava al rifugio Pizzini (2700 m). Alle loro spalle i ritardi si facevano severi.
 
Sul lungo collinare che porta alle Baite dell’Ables, il pluricampione italiano di corsa in montagna provava l’affondo. L’avversario Bonetti, dopo un iniziale contraccolpo, rusciva a limitare i danni restando a circa un minuto dall’atleta della Forestale Roma.
 
Percorsa a tempo di record anche l’ultima discesa, Fregona è stato accolto al traguardo da due ali di folla. Per lui, tempo finale di 2h21’57” che sarà il tempo da battere sul nuovo percorso.
 
Nessuna sorpresa invece nella gara in rosa. Primo posto per la lecchese Daniela Gilardi su Maria Luisa Riva e Alessandra Valgoi.
 
Foto: courtesy organizzazione Ortles-Cevedale

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