Alpinismo

Riflessioni dal Nanga Parbat

[:it]ISLAMABAD, Pakistan – Daniele Nardi dal campo base, in attesa che tornino le buone condizioni per riprendere la salita del Nanga Parbat, ci regala le sue riflessioni sull’alpinismo, le montagne ed i valori che la montagna aiuta a mettere in luce e ad esprimere.
Nonostante il freddo del luogo, sono annotazioni calde che lasciano aperti interrogativi e positivi pensieri sulle motivazioni e i comportamenti degli uomini che salgono le montagne.

31 gennaio:
“Le grandi montagne hanno il valore degli uomini che le salgono, altrimenti non sarebbero altro che un cumulo di sassi….Walter Bonatti
Cosa voleva dire veramente Bonatti quando pronunciò queste parole?
Cosa intendeva per valore?
Voleva dire che più sei coraggioso o bravo a scalare e più le montagne hanno un valore?
O intendeva dire che i VALORI che noi abbiamo come esseri umani e che ci portiamo dietro anche in condizioni estreme e che manteniamo saldi danno valore alle nostre scalate e alle montagne?
Quali potrebbero essere i valori che ci portiamo dietro quando scaliamo una montagna?”

2 febbraio:
“Non so se sono in grado di interpretare esattamente quello che Bonatti voleva intendere con questa frase ma posso raccontarvi come la interpreto io.

Credo che molta della difficoltà nell’interpretare questa frase sta nel fatto che “valore” ha tanti significati alcuni anche difficili da comprendere. Ce ne sono due però che messi insieme mi hanno fatto luce.
Il primo è legato meramente ad una quantità, per es. il “valore” di quell’oggetto è 10.
L’altro invece viene ben definito così:”misura non comune delle doti morali e intellettuali, a volte delle virtù di una persona ( coraggio, ardimento, nobiltà d’animo, perseveranza, amicizia, capacità di perdono, vigore fisico, etc. )”
Ognuna di queste virtù o doti possono essere presenti o meno in una persona e lo possono essere con un “valore” più o meno alto.
E’ vero o no che per scalare qualsiasi montagna difficile, o facile, e se lo si vuole fare con una squadra di amici bisogna avere una certa quantità di queste doti?
E tanto più la sfida è ardua e tanto più queste doti o valori dovranno essere ancora più forti al fine di creare cordate solide e capaci di affrontare le enormi difficoltà delle montagne più difficili?

Photo courtesy Daniele Nardi
Photo courtesy Daniele Nardi

E’ vero per me che quella frase ha il sapore delle imprese epiche di qualche decennio fa, come commentava qualcuno, ma è pur sempre vero che alpinisti e non alpinisti portano con se nella vita una serie di questi valori, in misura diversa in ognuno di loro.
La grandiosità e la genialità della frase di Bonatti a mio avviso sta proprio qui. Lui ha parlato solo di alpinisti e di montagne ma ha lasciato intendere la metafora della vita di ognuno di noi. Quando dice che “…altrimenti le montagne sarebbero solo un cumulo di sassi” avrebbe potuto dire anche “…altrimenti la vita sarebbe solo un cumulo di cemento e lastricati”.
Ognuno di noi decide quali valori portare sulle montagne e quanto di ognuno di questi mettere in gioco. E man mano che il gioco si fa difficile cerca di sviluppare queste doti che gli permetteranno di arrivare in vetta.
Così in montagna, così nella vita.
Quel cumulo di sassi che noi amiamo tanto e che ci aiuta a scoprire il valore che è in noi, prende poi il valore che scopriamo in noi.
Amicizia, forza, coraggio, determinazione, sacrificio, sono queste cose che danno valore alla scalata e alla montagna così come alla vita di tutti giorni.
In montagna sono visibili perché sostengono l’azione della scalata.
E così questi valori danno valore a noi e alla montagna stessa che non rimane un cumulo di sassi ma per magia prende “valore”.
Sarebbe troppo banale dire che il valore delle persone si definisca in montagna, a mio avviso il vero valore delle persone si definisce nella vita quotidiana.
Quando bisogna trovare il coraggio per rialzarsi da una brutta caduta e trovi una mano tesa pronta ad aiutarti, questi sono i veri valori delle persone. Certamente la montagna con le sue scalate e le pareti ardite è un ottima metafora per spiegare qualcosa che spesso ci sfugge nella vita quotidiana.”[:]

Tags

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close