Alpinismo

Everest: è vetta per la fiamma olimpica

immagine

LHASA, Tibet — Alla fine ce l’hanno fatta. La squadra olimpica cinese ha raggiunto il Tetto del Mondo con la fiaccola olimpica di Pechino 2008 alle 9.10 di questa mattina. In vetta, 19 alpinisti tra cui due donne. "E’ una splendida vittoria di squadra di alpinisti e tecnici di divese etnie cinesi" hanno commentato i responsabili dei Giochi olimpici. Montagna.tv è in grado di mostrarvi le straordinarie immagini della salita: foto e video.

La bufera, le nevicate, i pomeriggi nuvolosi dell’Himalaya avevano provato a metter loro i bastoni fra le ruote. Ma alla fine lo squadrone olimpico, composto da 36 alpinisti che per portare la fiaccola erano pronti a dare tutti se stessi, ha vinto la partita.
 
Il segreto del successo è stata probabilmente la strategia di assedio militare con cui i cinesi hanno attaccato la montagna. La squadra, infatti, era composta da 36 alpinisti, guidati dal 45enne commissario tecnico Wang Yongfeng.
 
Secondo quanto riferito dalle agenzie di stampa cinesi, diciannove di loro sono partiti questa notte all’1.45 da quello che i cinesi hanno battezzato "Attack Camp" a 8.300 metri. Dopo circa sette ore e mezza di scalata hanno toccato la vetta. L’alpinista Norbu Zahmdu ha acceso la torcia del primo tedoforo poco sotto la cima e lassù sono state estrate le bandiere della Cina e dei Giochi olimpici di Pechino 2008.
 
Come si può notare dalle immagini, la giornata non è delle migliori. Dietro gli alpinisti ci sono nuvole invece di un cielo azzurro. La notizia è confermata da chi sta seguendo la spedizione da lontano. "Lassù c’è una nuvola enorme proprio attorno alla vetta" racconta Giampietro Verza, impegnato nella messa a punto della stazione meteo di Share Everest al Kala Patthar, sul versante nepalese della montagna.
 
La scalata olimpica è stata seguita dalla Cctv, la televisione di Stato cinese. In questo momento la squadra si starà muovendo verso i campi bassi. Ulteriori notizie sono attese nelle prossime ore.
 
 

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close