Rifugi

Aprica, riapre il rifugio Valtellina distrutto da incendio nel 2010

Rifugio Valtellina - foto d'archivio
Rifugio Valtellina – foto d’archivio

APRICA, Sondrio — Fu una notte di nebbia e fuoco quella in cui, il 10 ottobre del 2010, andò distrutto il Rifugio Valtellina del Cai Aprica, gioiello della località valtellinese che sorge sul Palabione, nel cuore del comprensorio locale. Oggi, a 4 anni dall’incendio, il rifugio è pronto a riaprire i battenti, in mano ad una famiglia locale a cui è stata affidata la gestione.

“Il rifugio è stato ricostruito ex novo con il rimborso dell’assicurazione e un contributo della Regione Lombardia di 146 mila euro – ha dichiarato nelle scorse ore Marco Negri, il presidente del Cai Aprica -. La ricostruzione ha richiesto un grosso lavoro che ha sempre visto attorno al CAI la simpatia e la disponibilità di tante persone. Un ringraziamento a progettisti, imprese e maestranze che hanno permesso la ricostruzione del rifugio terminata nel febbraio 2014”.

“Sono passati più di quattro anni dall’incendio che ha distrutto il Rifugio ed oggi, finalmente, lo stesso viene riaperto – continua Negri -. Riconsegnato alla montagna, ad Aprica e ai tanti escursionisti e sciatori, grazie alla tenace volontà di tutti i Consiglieri della sezione CAI di Aprica, che ringrazio uno ad uno: Lorenzo Della Moretta, Roberto Frigoli, Giorgio Marzaroli, Carlo Mazzoleni, Luigino Negri e Giorgio Polatti e all’aiuto determinante ed indispensabile di tante persone. Fra queste un riconoscimento va sicuramente al Sindaco di Aprica, Carla Cioccarelli; al Presidente della Comunità montana di Tirano, Franco Imperial; all’Assessore allo sport e Politiche per i Giovani di Regione Lombardia,Antonio Rossi; ad Angelo Schena del CAI Nazionale.

La gestione è affidata alla famiglia Damiani dell’hotel Funivia di Aprica. “A loro un grazie per aver scelto questo nuovo impegno e un In bocca al lupo ” dice Negri -. Il primo appuntamento importante sarà per la Stralunata 2015 e poi con l’attività estivadella sezione. Sicuramente ci sarà in una di quelle occasioni una festa di inaugurazione per ringraziare di persona tutti quanti hanno lavorato per il traguardo di oggi”.

Tags

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close