Cronaca

Frana sull’Antelao: travolto il bivacco Cosi. Aggiornamento e foto

Frana Antelao sopralluogo del 24 novembre (Foto Ugo Brugiolo)
Frana Antelao sopralluogo del 24 novembre (Foto Ugo Brugiolo)

SAN VITO DI CADORE, Belluno — Il 12 novembre una grossa frana si era staccata dalla Val di Forcella Piccola, sull’Antelao. Ieri mattina, a distanza di una decina di giorni quindi, 5 cittadini privati, tra cui 4 uomini del Soccorso alpino di San Vito di Cadore, hanno effettuato un sopralluogo a proprie spese per monitarare la situazione. Di seguito le foto che hanno scattato: dalle immagini si nota la “scomparsa” del bivacco Cosi, travolto dal distacco.

La frana era scesa dalla Val di Forcella Piccola lungo l’Antrimoia e si era fermata nella zona pianeggiante della Zopa, 200 metri circa sopra la strada che porta al Rifugio Scotter. Un distacco imponente di cui nulla si era più saputo nei giorni successivi. Ieri mattina quindi si è alzato l’elicottero con a bordo 5 persone che, su iniziativa privata, da cittadini, appassionati di montagna, senza alcuna carica, hanno scattato delle fotografie e verificato la situazione.

Stando al comunicato del Soccorso alpino veneto “a 50 metri circa dall’uscita del canale Lindemann, le Laste si sono completamente staccate per tutta la loro lunghezza, e per 5 metri di spessore, fino al Bivacco Cosi, che è stato travolto. L’80 per cento del materiale ha colmato la Val Antrimoia, mentre il restante è sceso fermandosi 200 metri sopra la strada che porta al Rifugio Scotter”.

Frana Antelao sopralluogo del 24 novembre (Foto Ugo Brugiolo)
Frana Antelao sopralluogo del 24 novembre (Foto Ugo Brugiolo)

Le “Laste” sono lastroni rocciosi situati sul lato nord dell’Antelao, nella parte alta del versante. Lungo le Laste sale la via normale che dal Rifugio Scoter (1580 metri) passa dal Bivacco Cosi, a 3111 metri, e poi prosegue in vetta, fino a 3264 metri.

“Sulle Laste rimangono detriti ancora in movimento – prosegue il Comunicato del Soccorso alpino -, anche sul Canalone Oppel sono possibili scariche di assestamento e qualcosa si è staccato anche da sotto la cima sul versante est. Si fa quindi presente a chiunque volesse risalire l’invernale che il bivacco non esiste più e probabilmente anche l’attacco della Lindemann (ora la presenza di neve non permette di appurarlo nel dettaglio) potrebbe avere problemi. Si suggerisce infine di valutare bene l’eventuale passaggio nel Canalone Oppel”.

 

 

 

Frana Antelao sopralluogo del 24 novembre (Foto Ugo Brugiolo)
Frana Antelao sopralluogo del 24 novembre (Foto Ugo Brugiolo)

(Foto Ugo Brugiolo)

Tags

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close